Scylliogaleus quecketti

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Palombo dai lobi nasali ampi
Stato di conservazione
Vulnerabile[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Chondrichthyes
Ordine Carcharhiniformes
Famiglia Triakidae
Genere Scylliogaleus
Boulenger, 1902
Specie S. quecketti
Nomenclatura binomiale
Scylliogaleus quecketti
Boulenger, 1902
Areale

Il palombo dai lobi nasali ampi (Scylliogaleus quecketti Boulenger, 1902) è una specie di palombo della famiglia dei Triakidi, unico rappresentante del suo genere. È diffuso nelle acque subtropicali al largo del Sudafrica, nell'oceano Indiano occidentale, tra i 27 e i 33° di latitudine sud. Con una lunghezza stimata tra i 60 e i 90 cm, è di colore grigio sul dorso e bianco sul ventre e presenta un muso smussato con grandi lobi nasali fusi. Possiede denti simili a piccoli sassolini e ha la prima e la seconda pinna dorsale delle stesse dimensioni. Si nutre principalmente di crostacei, quali granchi, gamberetti e aragoste, e di alcuni molluschi, come i calamari. È una specie vivipara e ha un tasso di fecondità molto basso, dal momento che la femmina partorisce solo da due a quattro piccoli per volta. Dopo una gestazione di nove o dieci mesi, la femmina dà alla luce dei piccoli lunghi circa 34 cm.[2] I piccoli appena nati hanno margini bianchi sulle pinne dorsali, anali e caudali. Finora ne sono stati registrati solo 30 esemplari. Non più osservato dai biologi dal 1902, ne è stato catturato un esemplare nel 2020 nel corso del programma televisivo Extinct or Alive (trasmesso in Italia come Vivi, morti o estinti): dopo essere stato munito di un sensore di tracciamento satellitare, è stato rilasciato.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Pollom, R., Da Silva, C., Ebert, D.A. & Fennessy, S. 2019, Scylliogaleus quecketti, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ Flapnose Houndshark, su Sharkwater Extinction, 2020. URL consultato il 27 febbraio 2021.

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