Scià Guido G.

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Scià Guido G.
Titolo originaleShah Guido G.
AutoreIsaac Asimov
1ª ed. originale1951
1ª ed. italiana1976
Genereracconto
Sottogenerefantascienza
Lingua originaleinglese

Scià Guido G. (Shah Guido G.) è un racconto di fantascienza di Isaac Asimov pubblicato per la prima volta nel 1951, nel numero di novembre della rivista Marvel Science Fiction. Successivamente è stato incluso nell'antologia Testi e note (Buy Jupiter and Other Stories) del 1975.

Il racconto si basa sul gusto di Asimov per le freddure e i giochi di parole. Lo stesso titolo è un gioco di parole con l'espressione "shaggy dog" (omofono di "Shahgui Dog" e che ha il significato di racconto sciocco)[1].

È stato pubblicato varie volte in italiano a partire dal 1976.[2].

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Scià Guido G. è il nomignolo di Guido Garshthavastra, il Segretario generale delle Nazioni Unite ("Sekjen"), un tiranno ereditario che governa la Terra dall'isola volante di Atlantide, simile alla Laputa di Jonathan Swift.

Philo Plat è un aristocratico che trama segretamente per far cadere lo Scià Guido G. Quando viene a conoscenza che i generatori dei raggi antigravitazionali che tengono sospesa Atlantide sono vicini al punto critico, Plat convince lo Scià Guido G. a mandare una divisione di Onde (truppe d'assalto femminili il cui nome è preso dai WAVES della Marina degli Stati Uniti) per sedare una presunta rivolta dei tecnici.

Come Plat supponeva, il peso delle astronavi delle Onde basta a sovraccaricare i generatori di Atlantide fino a farla precipitare a terra, liberando così il popolo dalla tirannia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dall'introduzione al racconto in Testi e note. Volume secondo., Oscar Mondadori, 1978.
  2. ^ Edizioni di Scià Guido G., su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. (aggiornato fino al gennaio 2010)

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]