Roularta Media Group

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Roularta Media Group
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La sede di Roularta Media Group a Roeselare, nelle Fiandre
StatoBandiera del Belgio Belgio
Forma societariaNaamloze vennootschap
Borse valoriEuronext: ROU
Fondazione1954
Fondata daWilly De Nolf
Sede principaleRoeselare
Persone chiave
SettoreEditoria e media
Prodotti
  • riviste e periodici
  • trasmissioni televisive
Sito webwww.roularta.be/en/

Roularta Media Group N.V., nota anche attraverso l'acronimo RMG, è un'azienda belga attiva nel settore editoriale che pubblica diversi periodici in francese e olandese tra Belgio, Francia e Paesi Bassi.

Tra i prodotti più noti dell'azienda vi sono: il settimanale francese L'Express, i settimanali belgi Le Vif/L'Express in lingua francese e Knack in lingua olandese oltre che il settimanale olandese Elsevier Weekblad.

È quotata presso la Borsa di Bruxelles (Euronext).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fu fondata nel 1954 dall'avvocato Willy De Nolf e dalla moglie Marie-Thérèse De Clerck per la pubblicazione del periodico locale a pagamento De Roeselaarse Weekbode. Al periodico locale si affiancarono presto uno o due settimanali locali per ogni città della provincia delle Fiandre Occidentali, che furono poi raggruppati nel 2000 in unico giornale a pagamento, Krant van West-Vlaanderen (KW); inoltre per sostenere il periodico a pagamento l'azienda pubblicò anche un giornale distribuito gratuitamente porta a porta divenuto poi noto come De Streekkrant.[1]

Nel corso degli anni '70 l'azienda iniziò le pubblicazioni di settimanali, ispirati dai maggiori periodici statunitensi (tra cui Newsweek, The Business Week e Sports Illustrated), lanciando Knack (in lingua olandese) nel 1971, Trends nel 1975 e Sportmagazine nel 1980. Successivamente nel 1983 fu lanciato Le Vif, la controparte di Knack in lingua francese, e da allora l'azienda ha iniziato a pubblicare le proprie riviste sia in olandese che in francese. Tre anni dopo la fondazione di Le Vif fu raggiunto un accordo con l'editore del settimanale francese L'Express James Goldsmith e quindi Le Vif mutò nome in Le Vif/L'Express, diventando una joint venture paritetica.[1]

Attività[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • De Tijd - quotidiano belga in lingua olandese; edito attraverso Mediafin (controllata al 50% da Rossel)
  • De Zondag - quotidiano belga gratuito in lingua olandese
  • L'Echo - quotidiano belga in lingua francese; edito attraverso Mediafin (controllata al 50% da Rossel)
  • Le Vif/L'Express - settimanale belga in lingua francese
  • Knack - settimanale belga in lingua olandese
  • Krant van West-Vlaanderen - settimanale belga in lingua olandese con cinque edizioni regionali
  • Trends-Tendances - settimanale belga in lingua olandese e francese

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

  • Kanaal Z/Canal Z - emittente televisiva belga
  • Ring - emittente televisiva belga in lingua olandese

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (NL) Geschiedenis, su roularta.be. URL consultato il 10 marzo 2024.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN306428026 · ISNI (EN0000 0003 9872 8405 · WorldCat Identities (ENviaf-306428026