Rifugio Menaggio

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Rifugio Menaggio
Il rifugio e sullo sfondo il monte Grona con il Sasso Rosso
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Altitudine1 383 m s.l.m.
LocalitàPlesio
CatenaPrealpi Luganesi
Coordinate46°03′37.01″N 9°13′06.92″E / 46.06028°N 9.21859°E46.06028; 9.21859
Dati generali
Inaugurazione1962
ProprietàCAI - Sezione di Menaggio
GestioneDario, Sonia,
Periodo di aperturaDa metà giugno a metà settembre. Il resto dell'anno fine settimana, festivi e prefestivi.
Capienza20 posti letto
Mappa di localizzazione
Map

Il rifugio Menaggio è un rifugio situato a 1383 m nel comune di Plesio (CO), alle falde del monte Grona.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il rifugio Menaggio fu costruito nel 1962 sulle rovine di una precedente costruzione, la mason del Fedee (stalla del Fedele).

Caratteristiche e informazioni[modifica | modifica wikitesto]

La struttura, di proprietà della sezione di Menaggio del CAI, dispone di 24 posti letto (in camerate), telefono, terrazza panoramica, 50 posti tavola interni e 30 esterni.

Il periodo di apertura è continuativo dalla metà di giugno alla metà di settembre. Il resto dell'anno il rifugio è aperto solo nei fine settimana e su prenotazione è possibile alloggiarvi anche fuori periodo.

Accessi[modifica | modifica wikitesto]

Il rifugio è raggiungibile dall'abitato di Breglia, in 1,45 h e dai monti di Breglia, in 1 h (ampio posteggio).

Ascensioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Pizzo Coppa, a 15 minuti, con vista oltre che sul lago di Como anche su quello di Piano e di Lugano, sullo sfondo oltre al massiccio del Monte Rosa si intravede il Cervino.
  • Monte Grona (1.736 m s.l.m.)
    • via normale: dislivello 336 m, tempo ore 1.15 circa segnaletica bianco/rossa. Il sentiero inizia dietro al rifugio e conduce prima alla Forcoletta, poi risalendo a sinistra la ripida cresta giunge in vetta.
    • Via Direttissima: dislivello 336 m, tempo ore 1 circa, segnaletica bianco/rossa, difficoltà media. Sempre alle spalle del rifugio parte il sentiero per il ripido canalone sud; per la sua esposizione, rispetto alla via normale, è il più utilizzato nel periodo invernale per la rara presenza di neve.
    • Via Ferrata del Centenario CAO: riservata ad alpinisti esperti muniti dell'adeguate attrezzature, tempo ore 2.30; per raggiungere l'attacco della via ferrata seguire in parte il sentiero della via panoramica.
  • Sant'Amate (1.612  m s.l.m.) ed alpe Nesdale
  • Monte Bregagno (2.107 m s.l.m.) e Bregagnino (1.905 m s.l.m.)
  • Pizzo di Gino (2.245 m s.l.m.)

Traversate[modifica | modifica wikitesto]

Da e per il Rifugio Sommafiume a 1784 m s.l.m. lungo la via dei Monti Lariani (difficoltà EE; 8 ore circa).

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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