Ramona Fradon
Ramona Fradon (Chicago, 2 ottobre 1926 – 24 febbraio 2024[1]) è stata una fumettista statunitense.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Ramona Fradon è nata il 2 ottobre 1926 a Chicago;[2][3][4] quando Ramona aveva cinque anni, la sua famiglia si è trasferita nella Contea di Westchester, prima a Larchmont, poi a Mamaroneck e infine a Bronxville, dove Ramona ha frequentato il liceo. Seconda di due figli, il padre, Peter "Don" Domborrajian,[5] era nato a Tehran da genitori armeni, immigrato con la famiglia, negli Stati Uniti a 12 anni, mentre la madre, Irma Haefeli, originaria dell'Illinois, era figlia di immigrati svizzero-tedeschi. Peter lavorava come letterista pubblicitario e a lui si devono le prime versioni di loghi famosi come quello delle sigarette Camel o dei marchi di Elizabeth Arden e Lord & Taylor. Quando Ramona aveva circa dieci anni i suoi genitori hanno divorziato e lei e il fratello Jay sono rimasti a vivere con la madre. Ramona ha terminato la scuola d'arte nel 1947 ma non aveva idee sul suo futuro professionale; su iniziativa del marito Dana Fradon, ha iniziato a proporsi come disegnatrice di fumetti.[6]
Nel 1950 ha trovato impiego presso la DC Comics dove ha iniziato a disegnare le storie di Aquaman, continuando a curare la serie per tutti gli anni 1950, aggiungendo molti nuovi personaggi. Agli inizi degli anni 1960 si è allontanata dal mondo dei fumetti per dedicarsi alla famiglia e alla figlia, nata nel frattempo. Nel 1965 ha ripreso saltuariamente la collaborazione con la casa editrice, creando con Bob Haney il personaggio di Metamorpho di cui ha realizzato i disegni. Negli anni 1970 ha ripreso a lavorare a ritmi serrati come fumettista, disegnando molte storie di Superman, Batman, Plastic Man, Freedom Fighters e I Superamici.[7]
Nel 1980 Ramona Fradon ha lasciato la DC Comics e ha iniziato a disegnare le strip di Brenda Starr pubblicate su diversi quotidiani, continuando fino al 1995, anno in cui ha deciso di sospendere l'attività. Nonostante il proposito, nel 1999, ha ripreso in mano le matite e ha disegnato, per la casa editrice Archie Comics, alcuni episodi del fumetto Sonic the Hedgehog, nel 2004, la serie Mermaidman and Barnacleboy (Waterman & Supervista) per Nickelodeon Magazine, la rivista dell'omonima emittente televisiva.[7]
Nel 2006 l'artista è stata ammessa alla Will Eisner Hall of Fame.[8]
Nel 2010 ha collaborato alla realizzazione di alcuni romanzi grafici e, nel 2012, ha dato alle stampe il libro illustrato da titolo The Dinosaur That Got Tired of Being Extinct.[7] Nel 2014 è stato pubblicato il libro antologico The Art of Ramona Fradon.[1]
Ramona Fradon è morta il 24 febbraio 2024, poco dopo aver annunciato il suo ritiro dall'attività.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c (EN) Comic Book Creator Ramona Fradon Has Died, Aged 97, su bleedingcool.com, 24 febbraio 2024. URL consultato il 25 febbraio 2024.
- ^ U.S. Public Records Index Vol. 1 (Provo, UT: Ancestry.com Operations, Inc.), 2010.
- ^ (EN) Maurice Horn, 100 Years of American Newspaper Comics, New York, Gramercy Books, 1996, p. 64, ISBN 978-0517124475.
- ^ In alcune fonti viene riportato, come giorno di nascita, il 1º ottobre
- ^ A volte traslitterato come "Domboorijean" o "Domboorajian"
- ^ (EN) Jon B. Cooke, Ramona Fradon: Metamorphosis of an Eclectic Woman, in Comic Book Creator, n. 13, Raleigh, North Carolina, TwoMorrows Publishing, estate 2016, pp. 18–19.
- ^ a b c (EN) Ramona Fradon, su Lambiek Comicopedia, 30 novembre 2018. URL consultato il 2 luglio 2021.
- ^ (EN) 2000s Eisner Award Recipients, su comic-con.org, San Diego Comic-Con International. URL consultato il 2 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2013).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ramona Fradon
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Bibliografia di Ramona Fradon, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Ramona Fradon, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 48630447 · ISNI (EN) 0000 0000 4928 6282 · Europeana agent/base/75985 · LCCN (EN) n2005014038 · BNF (FR) cb12606699g (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n2005014038 |
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