Plaid (azienda)

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Plaid Inc.
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StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Forma societariaSocietà privata
FondazioneMaggio 2013
Fondata daZach Perret, William Hockey
Sede principaleSan Francisco
GruppoVisa
SettoreFinanziario
ProdottiFinancial technology, Financial Services
Sito webplaid.com/ e plaid.com/uk/?utm_source=google&utm_medium=search&utm_campaign=Search_G_EMEA_Brand_Exact&utm_content=Com&utm_term=plaid&utm_creative=430485295131&gclid=EAIaIQobChMIt5nLx_aI6gIVEB-tBh0LLgPgEAAYASAAEgJoUPD_BwE

Plaid è una società di servizi finanziari con sede a San Francisco, in California. L'azienda costruisce una rete di trasferimento dati che alimenta i prodotti Fintech e di finanza digitale.

La piattaforma tecnologica prodotta da Plaid, consente alle applicazioni di connettersi con i conti bancari degli utenti.[1] Permette ai consumatori e alle aziende di interagire con i propri conti bancari, controllare i saldi ed effettuare pagamenti tramite diverse applicazioni di tecnologia finanziaria.[2] L'azienda opera negli Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Francia, Spagna, Irlanda e Paesi Bassi.[3]

Il 13 gennaio 2020 Visa ha annunciato l'acquisizione di Plaid per 5,3 miliardi di dollari.[4]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Plaid è stata fondata nel 2013 da Zach Perret e William Hockey.[5] La coppia ha inizialmente tentato di costruire prodotti per la gestione finanziaria dei consumatori, inclusi software per il budget e la contabilità.[6] Di fronte alle difficoltà nel collegare i conti bancari richiesti per questi strumenti, hanno deciso di concentrare il proprio core business su un'API bancaria unificata.[7]

Finanziamenti[modifica | modifica wikitesto]

Alla fine del 2013, Plaid ha raccolto un seed round di $ 2,8 milioni da Spark Capital, Google Ventures e New Enterprise Associates. Nel 2014, hanno raccolto 12,5 milioni di dollari da New Enterprise Associates.

L'11 dicembre 2018, la società ha annunciato un round di serie C da 250 milioni di dollari con una valutazione di 2,65 miliardi di dollari. Il round di finanziamento è stato guidato da Mary Meeker, con Andreessen Horowitz e Index Ventures che si sono uniti come nuovi investitori. Hanno partecipato anche gli ex sostenitori Goldman Sachs, NEA e Spark Capital.[8] Successivamente è stato rivelato da Plaid che sia Visa che Mastercard avevano investito nel round.[9]

Acquisizioni[modifica | modifica wikitesto]

Nel gennaio 2019, Plaid ha acquisito il concorrente Quovo per $ 200 milioni.[10]

Il 13 gennaio 2020 Plaid ha annunciato di aver firmato un accordo definitivo per essere acquisito da Visa per 5,3 miliardi di dollari.[11][12] L'accordo è stato il doppio della più recente valutazione della società in serie C di 2,65 miliardi di dollari,[13] e si prevedeva che si sarebbe concluso nei prossimi 3-6 mesi, in base alla revisione normativa e alle condizioni di chiusura. Secondo l'accordo, Visa pagherebbe 4,9 miliardi di dollari in contanti e circa 400 milioni di dollari di retention equity e differita equity,[14][15] secondo una presentazione preparata da Visa.[16]

Il 5 novembre 2020, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha intentato una causa cercando di bloccare l'acquisizione, sostenendo che Visa è un monopolista che attraverso l'acquisizione di Plaid cerca di eliminare una minaccia competitiva. Visa ha comunicato che non è d'accordo con la causa e "intende difendere la transazione con forza".[17][18]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ plaid.com, https://plaid.com/contact/press/. URL consultato il 31 maggio 2017.
  2. ^ (EN) 6 Fintechs Disrupting The Industry, in Inc.com, 26 gennaio 2017. URL consultato il 31 maggio 2017.
  3. ^ (EN) Fortune, https://fortune.com/2020/03/02/every-company-is-a-fintech-company-in-some-way/. URL consultato il 22 marzo 2020.
  4. ^ (EN) Cara Lombardo and AnnaMaria Andriotis, Visa to Pay $5.3 Billion for Fintech Startup, in Wall Street Journal, 14 gennaio 2020, ISSN 0099-9660 (WC · ACNP). URL consultato il 28 gennaio 2020.
  5. ^ (EN) TechCrunch, http://social.techcrunch.com/2019/06/18/fresh-off-a-2-65b-valuation-plaid-co-founder-william-hockey-is-leaving/. URL consultato il 22 marzo 2020.
  6. ^ techcrunch.com, https://techcrunch.com/2013/04/28/rambler-takes-home-the-disrupt-ny-2013-hackathon-grand-prize-radical-and-learn-to-drive-are-runners-up/. URL consultato il 31 maggio 2017.
  7. ^ techcrunch.com, https://techcrunch.com/2013/09/19/plaid-funding/. URL consultato il 31 maggio 2017.
  8. ^ Fintech start-up Plaid raises $250 million at $2.7 billion valuation, adds Mary Meeker to board, su CNBC.com. URL consultato il 12 dicembre 2018.
  9. ^ (EN) Plaid announces strategic investment from Mastercard and Visa, su TechCrunch. URL consultato il 22 marzo 2020.
  10. ^ Business Insider, https://www.businessinsider.com/plaid-acquires-quovo-2019-1. URL consultato il 25 gennaio 2020.
  11. ^ (EN) TechCrunch, http://social.techcrunch.com/2020/01/13/visa-is-acquiring-plaid-for-5-3-billion-2x-its-final-private-valuation/. URL consultato il 13 gennaio 2020.
  12. ^ (EN) Fortune, https://fortune.com/2020/01/14/visa-plaid-acquisition-fintech/. URL consultato il 28 gennaio 2020.
  13. ^ (EN) Plaids $ 5,3 billion acquisition, su finance.yahoo.com. URL consultato il 22 marzo 2020.
  14. ^ (EN) Telis Demos, Visa’s Bet on Plaid Is Costly but Necessary, in Wall Street Journal, 14 gennaio 2020, ISSN 0099-9660 (WC · ACNP). URL consultato il 22 marzo 2020.
  15. ^ (EN) Invezz, https://invezz.com/news/2020/01/14/payments-giant-visa-acquiring-crypto-serving-fintech-firm-plaid/. URL consultato il 22 marzo 2020.
  16. ^ (EN) finance.yahoo.com, https://finance.yahoo.com/news/visa-acquire-crypto-serving-fintech-064015237.html. URL consultato il 22 marzo 2020.
  17. ^ Laura Noonan, US justice department sues to block Visa’s $5.3bn Plaid takeover, in Financial Times, 5 novembre 2020. URL consultato il 6 novembre 2020.
  18. ^ (EN) Reuters Staff, U.S. sues Visa to block its acquisition of Plaid, in Reuters, 5 novembre 2020. URL consultato il 7 novembre 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN123359959 · WorldCat Identities (ENviaf-123359959
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