Pietro Pacini

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Marca tipografica di Pacini
Frontespizio della Lettera al Soderini, stampata dal Pacini nel 1505.

Pietro Pacini (Pescia, 1440Firenze, 1513) è stato un editore italiano. Si può considerare a buon titolo il primo editore moderno, in quanto dopo i primi tipografi che pubblicavano, fu un imprenditore senza una sua vera e propria tipografia.

I libri di Pietro Pacini si caratterizzarono per la ricchezza e accuratezza delle illustrazioni e per l'uso, pressoché universale della lingua volgare. Fra le opere più significative pubblicate: Lettera delle isole nuovamente ritrovate del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci[1] e I Trionfi di Petrarca.[2]

Fu anche tra i primi ad utilizzare la marca tipografica, il logo dell'editore, cosa ben diversa dell'ex libris, ricorrendo a volte ad un delfino coronato oltre ad un corvo dal nome Piscia.

Lavori editoriali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bonari2015, p. 43.
  2. ^ a b c d Pacini, Pietro, in Enciclopedia, Treccani. URL consultato il 4 settembre 2013.
  3. ^ Epistles, Gospels, and Popular Readings in the Tuscan Language, su World Digital Library, 27 giugno 1495. URL consultato il 4 settembre 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bruno Bonari, Le lettere di Amerigo Vespucci, Firenze, Centro Editoriale Toscano, 2015, ISBN 9788898972197.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN197268248 · ISNI (EN0000 0004 3970 8452 · BAV 495/77785 · LCCN (ENnr94031286 · GND (DE103756779X · WorldCat Identities (ENviaf-197268248