Pietro Cocconi

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Pietro Cocconi (Parma, 26 dicembre 1821Ozzano Taro, 5 giugno 1883) è stato un medico, politico e patriota italiano.

Figlio di un calzolaio dell' Oltretorrente, si laureò in medicina all' Università di Parma all'età di 20 anni. Divenne segretario del medico e patriota Giacomo Tommasini ed iniziò a militare nella sinistra parmense, della quale fu per molti anni una figura di primo piano. Nel 1947 fu nominato coadiutore al segretario del Protomedicato Uberto Antonio Bettoli. Nel 1852 dovette fuggire da Parma perché accusato di far parte di una associazione Mazziniana. Si rifugiò a Torino, dove esercitò la professione di medico, aiutando altri profughi e rimanendo in contatto con i patrioti parmigiani. A Torino fu eletto presidente del comitato per soccorrere l’emigrazione polacca e nel 1859 fu incaricato di preparare la difesa della città minacciata dall’avanzata delle truppe austriache. Nello stesso anno si candidò alle elezioni per l’«Assemblea del Popolo delle Province Parmensi» (la cosiddetta Costituente), ma non fu eletto.

Fu un giornalista di un certo valore, nel 1867 fondò «Il Presente», quotidiano attivo fino al 1889, che affiancava la Gazzetta di Parma, organo dei conservatori. Il giornale era nato per dare voce ai mazziniani, ai garibaldini, ai progressisti e a tutti quei gruppi che potevano essere genericamente qualificati di sinistra, ignorati dalla stampa di regime. In questo quotidiano si formarono molti giovani progressisti, tra cui Gian Lorenzo Basetti, a lungo protagonista della scena politica provinciale.

Fu eletto cinque volte deputato di Parma dalla IX Legislatura fino al 1882 [1]. Di carattere austero e taciturno, venne definito dalla Gazzetta di Parma "il muto di Montecitorio". In Parlamento fece parte di importanti commissioni ed ebbe molte cariche, tra cui quella di Segretario dell’ufficio di presidenza della Camera.

Dopo la sua morte Giovanni Mariotti pronunciò il discorso funebre. Nel 1887 venne fondata a Parma la Società di Mutuo Soccorso Pietro Cocconi. L'edificio scolastico «Pietro Cocconi», voluto dal sindaco di Parma Giovanni Mariotti e costruito nel 1898, è intitolato al suo nome. La città di Parma gli ha dedicato Borgo Pietro Cocconi la via dell'Oltretorrente in cui nacque.

Note

  1. ^ A. Malatesta, Ministri, deputati e senatori dal 1848 al 1922, Milano, Istituto Editoriale Italiano, 1940

Bibliografia

  • R. Lasagni, Dizionario biografico dei parmigiani, ed. PPS, Parma 1999

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