Pierre Stamos
| Pierre Stamos | |
|---|---|
| Nazionalità | .svg){kind=small} Francia
|
Sci alpino  | |
| Specialità | Discesa libera, slalom gigante, slalom speciale, combinata |
| Termine carriera | 1968 |
Pierre Stamos (Chamonix, 14 febbraio 1941[senza fonte]) è un ex sciatore alpino francese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Membro della nazionale francese che dominò lo sci alpino tra gli anni 1960 e i primi anni 1970, Pierre Stamos, sciatore polivalente originario di Argentière[1], debuttò in campo internazionale in occasione del Grand Prix du Printemps 1957 (Méribel/Courchevel, 28-31 marzo), classificandosi 23º nello slalom gigante e 23º e 33º nei due slalom speciali[2]; nel 1960 si piazzò 3º nella discesa libera e 2º nello slalom gigante e nella combinata della 3-Tre (Madonna di Campiglio, 12-14 febbraio)[3], nel 1964 fu 2º nello slalom speciale del Grand Prix du Savoie (Méribel, 20-22 marzo)[4], nel 1965 vinse la discesa libera della Coppa dei Paesi alpini (Davos, 9-15 febbraio)[5] e l'anno dopo ai Mondiali di Portillo 1966 (5-14 agosto), sua unica presenza iridata, si classificò 5º nella discesa libera, la sola gara alla quale partecipò[6].
Nel 1967 partecipò alla prima edizione della Coppa del Mondo ed esordì il 14 gennaio a Wengen in discesa libera (12º)[7]; nella stagione seguente nel massimo circuito internazionale conquistò il suo miglior risultato, il 21 gennaio 1968 a Kitzbühel in slalom speciale (11º)[8], e prese per l'ultima volta il via, il 24 febbraio a Chamonix in discesa libera: in quella gara subì un infortunio che pose termine alla sua carriera agonistica[9]. Non prese parte a rassegne olimpiche.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Classiche
[modifica | modifica wikitesto]- 1 vittoria (discesa libera a Davos 1965)
Campionati francesi
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Pierre Stamos raconte sa vie épique dans "Saltimbanque des neiges", in Le Dauphiné libéré, 23 febbraio 2023. URL consultato il 9 luglio 2024.
- ^ (EN) 28-31.03.57. Meribel/Courchevel (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 9 luglio 2024.
- ^ (EN) 12-14.02.1960. Maddona di Campiglio (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 9 luglio 2024.
- ^ (EN) 20-22.03.64. Meribel (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 9 luglio 2024.
- ^ (EN) 09-15.02.65. Davos, su alpineskiworld.net. URL consultato il 9 luglio 2024.
- ^ (EN) 05-14.08.1966. Portillo, Chile, su alpineskiworld.net. URL consultato il 9 luglio 2024.
- ^ (EN) 14.01.67. Wengen (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 9 luglio 2024.
- ^ (EN) 21.01.68. Kitzbuehel (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 9 luglio 2024.
- ^ (EN) 24.02.68. Chamonix (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 9 luglio 2024.
- ^ (FR) Une poussée de jeunes qui se sont affirmés dans les championnats, in Le Monde, 9 marzo 1965. URL consultato il 9 luglio 2024.
- ^ (EN, FR) Championnats France ski à Chamrousse, su gparchives.com, 16 febbraio 1966. URL consultato il 9 luglio 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Pierre Stamos, su fis-ski.com, FIS.
