Pierre Alexandre Darracq
Pierre Alexandre Darracq (1855 - 1931) è stato un pioniere dell'industria automobilistica francese.
Nato a Bordeaux il 10 novembre 1855, da famiglia basca, Pierre Alexandre Darracq inizia il suo praticantato tecnico nell'arsenale di Tarbes e fonda, nel 1891, la fabbrica di biciclette "Gladiator" che ottengono un notevole successo commerciale. Venduta l'azienda nel 1896, si dedica per qualche tempo al commercio di automobili a propulsione elettrica, studiando contemporaneamente la possibilità di produrre biciclette a motore.
Nel 1897, costruisce le "Triplette DARRACQ-GLADIATOR", una sorta di triciclo elettrico che darà buona prova di sè, percorrendo la distanza dei 10 KM in 9 minuti e 54 secondi, alla media "strabiliante" di oltre 60 Km/h. La buona pubblicità dell'impresa, procura a Darracq l'aiuto finanziario di alcune industrie da lui rappresentate ed acquista un immobile a Suresnes, nei pressi di Parigi, dove fonda la "Société A.Darracq" che si propone di diffondere in Europa le auto-mobili.
Dopo aver sperimentato il lay-out aziendale costruendo i tricicli a motore in piccola serie, nel 1898 viene presentata al Salone del ciclo di parigi la prima dog-kart elettrica (una sorta di carrozza leggera per la caccia) ispirata al medesimo modello prodotto dall'americana "Riker", che non avrà grande successo. Nel 1901 viene presentata la prima auto-mobile interamente progettata dall'azienda: un runabout elettrico che, grazie all'impiego della lamiera stampata d'acciao, può essere venduto ad un prezzo competitivo. Nel 1903, l'azienda acquista la licenza di fabbricazione del motore "Léon Bollée 5cv" con cambio a colonna, che equipaggerà tutte le automobili della casa fino al 1910.
Già nel 1904 la "Société A.Darracq" produce il 10% delle auto-mobili francesi e, nel 1910, è il terzo produttore nazionale, dopo Renault e Peugeot. La partecipazione a gare e tentativi di record a scopo promozionale (tra cui due record assoluti di velocità nel 1904 e 1905, oltre alla vittoria della coppa Vanderbilt negli Stati Uniti) porteranno grande fama all'azienda che, in pochi avrà una grande espansione, fondando filiali in Inghilterra, Spagna, Germania e Italia.
La crisi del 1909 imporrà un freno alla produzione e la "Société A.Darracq" verrà venduta alla filiale inglese "A.DARRACQ & Co Ltd " che continuerà la produzione. Nello stesso anno, Pierre Alexandre Darracq si ritira definitivamente dal settore automobilistico e si stabilisce sulla Costa Azzurra per dedicarsi al campo immobiliare.
Darracq è certamente un personaggio importantissimo nella storia dell'automobile. É stato il primo ad intuire l'impiego della lamiera stampata per il telaio e dalle sue filiali estere sono nate aziende automobilistiche di fama internazionale come Alfa Romeo e Opel. La storia della "Darracq" s'intreccia con altri importanti marchi come Clemént, Talbot, Lago, Sunbeam e Simca. Senza contare che uno dei capi-reparto della ditta di Suresnes era un certo Louis Chevrolet. Tuttavia, a dispetto dei suoi successi e intuizioni, Pierre Alexandre Darracq non amava le automobili, disdegnando di farsi trasportare e, ancor più, di guidarle. Per lui era sono una questione d'affari. Lasciò l'azienda senza alcun rimpianto e si stabilì sulla Costa Azzurra per dedicarsi al campo immobiliare ed alla gestione dell'Hotel Negresco di Nizza.
Muore a Montecarlo nel 1931 e viene sepolto nel mausoleo di famiglia che si trova nel cimitero di "Père Lachaise" a Parigi,accanto a famosi "condòmini" come Bellini, Rossini, Balzac, Proust, Modigliani e Wilde. Peraltro, visto che in quei luoghi non si concludono buoni affari, è probabile che non gli importerebbe granché.