Phosphatonatator oxyrhynchus

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Phosphatonatator
Immagine di Phosphatonatator oxyrhynchus mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Gnathostomata
Classe Actinopterygii
Ordine Albuliformes
Famiglia Albulidae
Genere Phosphatonatator
Specie P. oxyrhynchus

Phosphatonatator oxyrhynchus è un pesce osseo estinto, appartenente agli albuliformi. Visse nel Paleocene inferiore (Daniano, circa 65-64 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Marocco.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Tutto ciò che si conosce di questo pesce è un neurocranio di grandi dimensioni; fatte le debite proporzioni con l'attuale genere Albula, si suppone che la lunghezza dell'animale intero fosse di circa due metri, paragonabile a quella dell'elopomorfo attuale Megalops. Phosphatonatator era caratterizzato dal muso particolarmente allungato e da un raggruppamento ridotto di denti sul parasfenoide, al di sotto della metà anteriore dell'orbita; anche il vomere era dotato di minuscoli denti. Era presente un centro vertebrale fuso al neurocranio. A differenza degli attuali albulidi, Phosphatonatator era sprovvisto di septum interorbitale, mentre il dermetmoide era dotato di una cresta mediana prominente forata da una grande finestra e da due canali appaiati, forse sedi di un sistema sensoriale sopraorbitale.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Phosphatonatator oxyrhynchus era un albuliforme, un gruppo di pesci attualmente rappresentati da alcune specie, ma esistenti almeno dal Cretaceo. I suoi resti fossili sono stati ritrovati nel bacino fosfatico di Ouled Abdoun in Marocco, e sono stati descritti per la prima volta nel 2000. Alcune caratteristiche del cranio di questo animale indicano che Phosphatonatator era un membro primitivo della famiglia Albulidae.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Cavin, L., Bardet, N., Cappetta, H., Gheerbrant, E., Iarochene, S., & Sudre, J. (2000). A new Palaeocene albulid (Teleostei: Elopomorpha) from the Ouled Abdoun phosphatic basin, Morocco. Geological Magazine, 137(5), 583-591. doi:10.1017/S0016756800004647