Partito Popolare Conservatore (Germania)

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Partito Popolare Conservatore
(DE) Konservative Volkspartei
StatoBandiera della Germania Germania
AbbreviazioneKVP
Fondazione1929
Dissoluzione1932
IdeologiaConservatorismo
Cristianesimo democratico
CollocazioneCentro-destra

Il Partito Popolare Conservatore (in tedesco Konservative Volkspartei), KVP, è stato un partito politico democratico cristiano e conservatore di breve durata, espressione della destra moderata, nella Repubblica di Weimar.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Si staccò dal Partito Popolare Nazionale Tedesco (DNVP) alla fine degli anni 1920 a seguito della crescente radicalizzazione di quel partito sotto la guida di Alfred Hugenberg.[1] Le sue figure di spicco erano Kuno von Westarp, il predecessore di Hugenberg come presidente del DNVP, e Gottfried Treviranus, che avrebbe fatto parte del gabinetto di Heinrich Brüning dal 1930 al 1932. Non fu in grado di compiere progressi significativi nelle elezioni successive e il partito non prese parte alle elezioni parlamentari del 1932 (1930: 0,8%) cessando di essere politicamente attivo prima che il Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori mettesse fuori legge tutti gli altri partiti in Germania e stabilisse una dittatura.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Richard Bessel & E.J. Feuchtwanger, Social Change and Political Development in Weimar Germany, Croom Helm, 1981, ISBN 085664921X, p. 277

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Erasmus Jonas, Die Volkskonservativen 1928-1933. Entwicklung, Struktur, Standort und staatspolitische Zielsetzung (= Beiträge zur Geschichte des Parlamentarismus und der politischen Parteien. Bd. 30). Droste, Düsseldorf 1965.

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