Parco nazionale di Chvalynsk
Parco nazionale di Chvalynsk | |
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Национальный парк «Хвалынский» | |
Tipo di area | Parco nazionale |
Codice WDPA | 206707 |
Class. internaz. | Categoria IUCN II: parco nazionale |
Stato | Russia |
Circondario federale | Volga |
Soggetto federale | Saratov |
Superficie a terra | 255 km² |
Provvedimenti istitutivi | 19 agosto 1994 |
Mappa di localizzazione | |
Sito istituzionale | |
Il parco nazionale di Chvalynsk (in russo Национальный парк «Хвалынский»?) si estende attraverso un altopiano di colline di gesso delle alture del Volga ricoperto da foreste miste di querce, tigli e conifere situato lungo la sponda occidentale del Volga. È situato circa 1000 km a nord del mar Caspio, nell'oblast' di Saratov, e domina dall'alto il bacino di Saratov. La sua estremità settentrionale è a circa 10 km a ovest della città di Chvalynsk e circa 200 km a nord-est di Saratov sul Volga. Con una superficie di 255 km², Chvalynsk è suddiviso in tre sezioni distinte. Il parco è stato istituito ufficialmente nel 1994[1].
Geografia[modifica | modifica wikitesto]
Il parco si estende sulle colline di Chvalynsk, un altopiano che si allunga sulla sponda occidentale del Volga (quella nota come «Riva Destra»). Dal momento che il substrato è costituito principalmente da gesso e marna, la conformazione del terreno riflette un'estesa erosione dal centro della cresta, con terreni ondulati e collinosi e numerose gole e calanchi interconnessi. Il paesaggio vario crea molti micro-climi e ambienti diversi. La cima più alta (il Belenkaja, costituito quasi interamente di gesso) raggiunge i 369 metri di altitudine e ci sono altre cinque colline che superano i 250 metri. Le colline del parco sono per lo più ammantate da foreste di altopiano[1]. Il Volga raggiunge la sua profondità massima (22 metri) all'interno del territorio del parco[2].
Più del 90% del parco è ricoperto da foresta. Vi sono numerosi affioramenti di substrato esposto e acque sotterranee che frequentemente affiorano in superficie con sorgenti[3]. Tra gli ambienti naturali del parco vi sono foreste di pini e di latifoglie, piccoli fiumi e cavità, e vari tipi di margini di foresta e di steppa[1].
Il clima è continentale, con estati calde e asciutte e inverni miti. La stagione invernale dura da fine novembre a inizio aprile, con una media di 33 cm di neve[4].
Flora[modifica | modifica wikitesto]
Le foreste sono costituite prevalentemente da querce (40%), tigli (30%) e pini (21%), con molte specie minori, comprese alcune orchidee che crescono sulle pendici ai margini della foresta[4]. Nel parco sono state censite più di 970 specie diverse di piante vascolari, 26 delle quali rare o minacciate[1].
Fauna[modifica | modifica wikitesto]
Dal momento che Chvalynsk si estende attraverso ambienti diversi - foresta, steppa semi-arida, Volga, collina, prati e valli di torrenti -, la fauna è relativamente varia e diversificata. Molte delle specie qui presenti sono rare o minacciate[4]. Comuni sono i piccoli mammiferi quali lepri, castori, volpi e lupi. Tra i rettili, particolarmente diffuso è il marasso (Vipera berus), buon indicatore della qualità ambientale.
Tra gli uccelli rapaci, vivono qui l'aquila di mare, il falco pescatore e il raro falco sacro[2].
Turismo[modifica | modifica wikitesto]
Il territorio del parco è suddiviso in zone protette, ricreative e commerciali e il turismo è particolarmente incoraggiato. Una serie di sentieri permette di visitare i punti più suggestivi del parco, come il Putešestvie po Dnu Drevnego Morja («Viaggio sul fondo di un mare antico»), dove è possibile approfondire la geologia della regione. Un altro sentiero conduce alla Peščera Monacha («Grotta del monaco»). È possibile inoltre visitare un museo sulla vita quotidiana dei contadini, il Derevenskoe Podvore («Fattoria del villaggio»), una cappella e alcune sorgenti sacre. All'interno della zona protetta è vietato l'accesso alle auto[2]. È possibile soggiornare, previa prenotazione, in una pensione a gestione familiare[5] o nella vicina città di Chvalynsk. Circa 30-35.000 turisti visitano il parco ogni anno[4].
Gli animali rappresentativi della fauna del parco possono essere visti in uno zoo all'interno del parco e, previo accordo, i visitatori possono effettuare un «safari» nella riserva stessa. Ai margini del parco si trovano una stazione sciistica e degli hotel resort[5]. Nella città di Chvalynsk, a nord-est del parco, si trova un museo di storia locale. Chvalynsk è «gemellato» con il monumento nazionale di Fossil Butte, un'area protetta gestita dal National Park Service degli Stati Uniti[6].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d Director of National Park Khavlynsky, NP Kvalynsky, su Main Website of the Khavalynsky Park, Ministry of Natural Resources and Environment of the Russian Federation. URL consultato il 31 ottobre 2015.
- ^ a b c Federal Agency for Tourism, RussiaTourismSaratov [collegamento interrotto], su Official Site, Russia Tourism, Saratov Region, Russian Federation. URL consultato il 31 ottobre 2015.
- ^ MNP Russia, ProtectedKhvalynsky, su Protected Areas of Russia, Khvalynsky, Ministry of Natural Resources and Environment of the Russian Federation. URL consultato il 31 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ a b c d OOPT Russia, ooptinfo, su Russia Protecfed Areas. URL consultato il 31 ottobre 2015.
- ^ a b Russia Info-Center, RussiaIC, su Natural Park of Khvalynsk and its Nature Trails. URL consultato il 31 ottobre 2015.
- ^ US National Park Service, SisterCity, su NPS Sister Park Website, Khvalynsky and Fossil BUtte NM, USNPS. URL consultato il 31 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2021).
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Parco nazionale di Chvalynsk
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su nphvalynskiy.ru.