The Corner (palazzo)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Palazzo Stipel)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
The Corner
Il palazzo in ristrutturazione ad aprile 2019
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàMilano
IndirizzoViale della Liberazione 16/18
Coordinate45°28′57.37″N 9°11′41.97″E / 45.482604°N 9.194993°E45.482604; 9.194993
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1960-1964
Inaugurazione1964
Usouffici
Piani11
Area calpestabile20 000 m²
Realizzazione
ArchitettoMelchiorre Bega
Alfonso Femia (2014-2019)
ProprietarioGenerali Real Estate attraverso il Fondo Mascagni

The Corner, chiamato precedentemente Palazzo Stipel, è un palazzo costruito tra il 1960 e il 1964[1] e ristrutturato nel suo aspetto tra il 2014 e il 2019.

Il palazzo è situato a Milano, all'angolo tra via Melchiorre Gioia e Viale della Liberazione; proprio la posizione all'angolo tra le due vie ha dato l'odierno nome all'edificio.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Progettato dall'architetto Melchiorre Bega[2] e completato nel 1964, fu precedentemente concepito per ospitare gli uffici della Stipel[3] e si trovava vicino alla Torre dei Servizi Tecnici Comunali, all'epoca nel nuovo centro direzionale di Milano. Il palazzo, dalla sua costruzione in poi, ha ospitato uffici dell'Inps, della Telecom[4] e infine della Generali. Sotto la gestione Generali, dal 2014 al 2019 l'edificio ha subito una profonda ristrutturazione e riqualificazione ad opera dell'architetto Alfonso Femia.[5] Il palazzo dopo il rifacimento è stato inaugurato il 13 giugno 2019[6]. All'epoca della sua costruzione, presentava gli stessi elementi estetici caratteristici della Torre Galfa e tipici dello stile architettonico di Bega, caratterizzato da un'estetica minimale e da una facciata razionale, con finestre disposte in griglie simmetriche.[7] Dal 18 giugno 2019 gli ultimi 5 piani dell'edificio ospitano la sede ufficiale del club calcistico Inter.[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Corrado Gavinelli e Mirella Loik, Architettura del XX secolo, Editoriale Jaca Book, 1993, p. 155, ISBN 9788816439115. URL consultato il 17 giugno 2019.
  2. ^ LO STILE DI BEGA, su Archilovers. URL consultato il 17 giugno 2019 (archiviato il 17 giugno 2019).
    «[...] fu tra il 1956 e il 1966 che [Melchiorre Bega] si fece la fama di maggior "grattacielista" italiano, virtuoso nell'uso del curtain wall: ne fanno fede capolavori come la Torre Galfa a Milano e il Grattacielo SIP a Genova e, con ingegnose variazioni sul tema, il Palazzo Stipel sempre a Milano [...]»
  3. ^ Bèga, Melchiorre, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 18 novembre 2020.
  4. ^ Aa.Vv, La Strada Lombarda: Progetti per una Milano città madre della propria cultura insediativa, Gangemi Editore spa, 3 gennaio 2016, ISBN 9788849292169. URL consultato il 17 giugno 2019.
  5. ^ THE CORNER, su modulo.net. URL consultato il 17 giugno 2019 (archiviato il 17 giugno 2019).
  6. ^ Milano | Porta Nuova - Inaugurato The Corner, su Urbanfile Blog, 13 giugno 2019. URL consultato il 17 giugno 2019 (archiviato il 18 novembre 2020).
  7. ^ Andrea Valentini, Milano e i suoi architetti: Melchiorre Bega, grattacieli, transatlantici e autogrill, su Cultweek, 12 dicembre 2016. URL consultato il 17 giugno 2019 (archiviato il 28 luglio 2018).
  8. ^ La nuova sede dell’Inter nel distretto dell’innovazione in Porta Nuova, su FC Internazionale - Inter Milan. URL consultato il 18 giugno 2019 (archiviato il 18 giugno 2019).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su thecornermilano.it. URL consultato il 27 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2019).