Palazzo Salerno
Il Palazzo Salerno è un palazzo di interesse storico-monumentale della città di Napoli, ubicato in piazza del Plebiscito; fu edificato alla fine del XVIII secolo per opera dell'architetto messinese Francesco Sicuro.
Cenni storici
Il palazzo nacque grazie ad un lavoro di trasformazione architettonica di un vecchio convento posto nelle vicinanze del Palazzo Reale e destinato dal re Ferdinando IV all'alloggiamento dei cadetti reali.
L'inizio dei lavori si ebbe nel 1775 e l'edificio divenne prima residenza del ministro John Acton e successivamente, sino al 1825, sede dei Ministri di Stato di Sua Maestà Borbonica.
Oggi nel palazzo risiede il generale delle forze armate nell'Italia meridionale
Struttura
Il palazzo fu dotato di una facciata di impronta neoclassica, che ancor oggi conserva, soltanto nel 1815, anno in cui fu costruito l'adiacente Palazzo della Foresteria (oggi, Palazzo della Prefettura di Napoli), anche per completare l'aspetto esteriore della piazza.
L'ala dell'immobile sopravanzante mantiene ancora il nome di Palazzo Croce, nome dovuto alla presenza della chiesa di Santa Croce di Palazzo.
Il nome del palazzo deriva invece da uno dei figli di Ferdinando IV, il duca di Salerno Leopoldo Giovanni Giuseppe di Borbone, nominato poi principe di Salerno nel 1817.