Pace di Pljussa

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

La pace di Plussa o Pljussa (in russo Плюсское перемирие?, in svedese Stilleståndsfördrag vid Narva å och Plusa) è stata una tregua firmata il 10 agosto 1583 da Russia e Svezia per porre fine alla guerra di Livonia.

L'accordo[modifica | modifica wikitesto]

Ai sensi dell'accordo la Svezia avrebbe tenuto le città russe di Ivangorod, Jamburg, Kopor'e e la fortezza di Korela assicurandosi così il controllo sull'Ingria. La Russia manteneva uno sbocco sul mar Baltico alla foce del fiume Neva, tra i fiumi Strelka e Sestra.

Conseguenze[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1590, allo scadere della tregua, la Russia riprese le ostilità contro la Svezia per recuperare Narva e altre terre annesse dagli svedesi. Al termine di questa nuova guerra la Russia, con la pace di Teusina, ottenne i territori persi.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Hösch, Edgar (1996). Geschichte Russlands. Vom Kiever Reich bis zum Zerfall des Sowjetimperiums. Kohlhammer. ISBN 3-17-011322-4.
  • Perrie, Maureen (2002). Pretenders and Popular Monarchism in Early Modern Russia. The False Tsars of the Time and Troubles. Cambridge University Press. ISBN 0-521-89101-9.
  Portale Storia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Storia