Osservatorio astrofisico speciale dell'Accademia russa delle scienze
Osservatorio astrofisico speciale | |
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Gli impianti del complesso con il BTA-6. | |
Organizzazione | Accademia russa delle scienze |
Codice | 115 |
Stato | Russia |
Località | Zelenčukskaja |
Coordinate | 43°38′48.57″N 41°26′25.61″E |
Altitudine | BTA−6: 2,070 m s.l.m. RATAN−600: 970 m s.l.m. |
Fondazione | 1966 |
Sito | www.sao.ru/ |
Mappa di localizzazione | |
L'osservatorio astrofisico speciale dell'Accademia russa delle scienze (in russo: Специальная астрофизическая обсерватория РАН, trasl. Special′naja astrofizičeskaja observatorija RAN, dove РАН è l'acronimo di Российская академия наук, trasl. Rossijskaja akademija nauk) è un complesso di osservatori astronomici russi nelle vicinanze della città di Zelenčukskaja. È composto da due siti distanti tra loro circa 20 chilometri: il sito più a valle, alle coordinate 43°49′34.2″N 41°35′12.06″E a 970 m s.l.m., ospita il radiotelescopio RATAN-600, quello a monte, alle coordinate 43°38′48.57″N 41°26′25.61″E a 2070 m s.l.m., ospita il telescopio riflettore BTA-6.
Il suo codice MPC è "115 Zelenchukskaya".[1][2]
Il Minor Planet Center gli accredita la scoperta di sei asteroidi effettuate nel 2008.
212924 Yurishevchuk | 6 gennaio 2008 |
212929 Satovski | 15 gennaio 2008 |
325369 Shishilov | 29 agosto 2008 |
360072 Alcimedon | 2 settembre 2008 |
361764 Antonbuslov | 6 gennaio 2008 |
381458 Moiseenko | 2 settembre 2008 |
Storia e strumentazione
[modifica | modifica wikitesto]L'osservatorio venne fondato nel 1966. I due attuali strumenti principali furono avviati rispettivamente nel 1974, il RATAN-600, e nel 1975, il BTA-6.
Il RATAN-600 è un radiotelescopio composto da 895 riflettori disposti su un cerchio di 576m di diametro che possono puntare sul ricettore conico centrale o su altri 5 ricettori cilindrici; a tutt'oggi è il radiotelescopio di massimo diametro. Può operare sulle frequenze comprese tra 610MHz e 30GHz con una risoluzione angolare di 2 arcosecondi.
Il BTA-6 è un telescopio riflettore dotato di uno specchio primario di 6m. Dalla sua nascita, e fino al 1993 quando venne superato dal telescopi Keck I, detenne il record per dimensioni dello specchio. Il primo specchio si danneggiò e dovette essere sostituito nel 1978. Le turbolenze atmosferiche indotte dai vicini monti Urali limitano le potenzialità osservative dello strumento che rimane comunque capace di cogliere oggetti di magnitudine apparente pari a 26.
Nel sito del BTA-6 sono presenti altri telescopi riflettori di dimensioni inferiori.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lista dei codici degli osservatori, su minorplanetcenter.org, IAU Minor Planet Center. URL consultato il 25 aprile 2014.
- ^ Circolare MPC 31322 del 13 marzo 1998 (PDF), su minorplanetcenter.org, IAU Minor Planet Center. URL consultato il 25 aprile 2014.
- ^ Lista alfabetica degli scopritori di asteroidi, su minorplanetcenter.org, IAU Minor Planet Center. URL consultato il 17 aprile 2017.
- ^ Dati aggiornati al 17 aprile 2017.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sull'osservatorio astrofisico speciale dell'Accademia russa delle scienze
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su sao.ru.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 144837208 · ISNI (EN) 0000 0000 9785 087X · LCCN (EN) n78089689 |
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