Orologio del clima

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Il Metronome (novembre 2020)

L'orologio del clima (ma anche orologio climatico) è un orologio che mostra la velocità con la quale il pianeta si sta avvicinando all'aumento di 1,5 °C del riscaldamento globale, rispetto ai livelli preindustriali, alle attuali tendenze delle emissioni.[1] Mostra anche la quantità di CO₂ già emessa e il riscaldamento globale sino ad oggi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'orologio del clima è stato lanciato nel 2015 per visualizzare la linea temporale del riscaldamento globale in corso e per fornire una forma di misurazione rispetto alla quale possiamo monitorare i progressi nella mitigazione del cambiamento climatico. Se le emissioni continuano ad aumentare, la data in cui raggiungeremo 1,5 °C si avvicinerà; se le emissioni diminuiscono, la data per 1,5 °C si allontanerà.[1] Alla data dell'8 novembre 2021, l'orologio del clima indica che raggiungeremo l'incremento di 1,5 °C intorno al 22 aprile 2032 e l'attuale incremento di riscaldamento globale è di ~1,237 °C.[2]

L'orologio è ospitato presso lo Human Impact Lab, che fa parte dell'Università Concordia di Montréal, in Canada.[3] Le organizzazioni che supportano il progetto Climate Clock includono Università Concordia, David Suzuki Foundation, Future Earth e Climate Reality Project.

Rilevanza[modifica | modifica wikitesto]

1,5 °C è una soglia importante per molti impatti climatici, come mostra il Rapporto speciale sul Riscaldamento globale di 1,5 °C. Si ritiene che ogni aumento della temperatura globale porti con sé un aumento di eventi meteorologici estremi, come ondate di calore e precipitazioni estreme. C'è anche il rischio di una perdita irreversibile delle calotte polari. Anche il conseguente innalzamento del livello del mare aumenta bruscamente tra 1,5 °C e 2 °C e praticamente tutti i coralli potrebbero scomparire con un riscaldamento di 2 °C.[1]

Installazione[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2020 gli attivisti per l'ambiente Gan Golan e Andrew Boyd convertirono il Metronome di Union Square, a New York, in orologio per il clima, inaugurandolo il 19 settembre 2020.[4] L'obiettivo era «ricordare ogni giorno al mondo quanto siamo pericolosamente vicini al baratro», in contrapposizione all'orologio dell'apocalisse, che misura una varietà di fattori che potrebbero portare a «distruggere il mondo» usando «tecnologie pericolose di nostra creazione»,[5] di cui il cambiamento climatico è uno dei fattori minori. Questa specifica installazione dovrebbe essere una delle tante nelle città di tutto il mondo.[6] Al momento dell'inaugurazione l'orologio segnava 7 anni e 102 giorni.[6] Precedentemente Gan Golan e Andrew Boyd avevano realizzato un orologio portatile per l'attivista Greta Thunberg, in occasione del suo discorso tenuto a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite.[7]

In occasione della Giornata della Terra 2021 al Metronome è stato aggiunto il conteggio in percentuale di energia prodotta da fonti rinnovabili a livello mondiale.[8]

Gli altri orologi[modifica | modifica wikitesto]

Il secondo orologio è stato installato nel 2019 sul gasometro di Berlino, nel quartiere di Schöneberg, dagli attivisti di Fridays for Future. L'orologio, 40 metri di larghezza per 10 metri di altezza, funziona a cura del Mercator Research Institute on Global Commons and Climate Change (MCC).[9]

Il terzo orologio del clima è stato installato a Seul sul tetto dell'Herald Corp., proprietario di The Korea Herald, nel maggio 2021.[10]

Il primo orologio del clima in Italia, quarto a livello mondiale, è stato inaugurato il 4 giugno 2021, in occasione della Giornata mondiale dell'ambiente, sulla facciata del Ministero della transizione ecologica in via Cristoforo Colombo a Roma.[11]

Dal 4 giugno 2021, in vista della COP26 di novembre, viene proiettata una luce notturna sul Tolbooth Steeple, torre dell'orologio a Glasgow Cross.[12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) The Climate Clock: Counting down to 1.5 °C, su theconversation.com, 5 dicembre 2018.
  2. ^ (EN) The climate clock. Tracking global warming in real time, su climateclock.net.
  3. ^ (EN) Climate Clock, su concordia.ca.
  4. ^ (EN) The climate clock story, su climateclock.world.
  5. ^ (EN) Jill Cowan, Tick, Tick, Tick. Why the Doomsday Clock Is Moving Closer to Midnight, The New York Times, 6 febbraio 2020.
  6. ^ a b (EN) 'Climate Clock' Unveiled in New York City, su earth.org, 21 settembre 2020.
  7. ^ Giulia Ficicchia, Climate clock. Quanto ci rimane contro la crisi climatica, lo dice un orologio a New York, su lifegate.it, 25 settembre 2020.
  8. ^ Anna Lombardi, A Union Square l'orologio climatico ora mostra anche l'avanzata delle rinnovabili, su la Repubblica, 21 aprile 2021.
  9. ^ (EN) 40 metre carbon clock high above Berlin, su mcc-berlin.net, 18 settembre 2019.
  10. ^ (EN) Ock Hyun-ju, World’s third Climate Clock arrives in South Korea, su The Korea Herald, 13 maggio 2021.
  11. ^ Rosita Cipolla, A Roma è stato installato il primo orologio climatico d’Italia per ricordarci il (poco) tempo che ci resta per salvare il Pianeta, su greenme.it, 4 giugno 2021.
  12. ^ (EN) Sara Paciaroni, Glasgow COP26: Climate Clock projected on Tolbooth Steeple, su The Herald, 5 giugno 2021.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]