Organizzazione Nazionale del Turismo Giapponese

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Organizzazione Nazionale del Turismo Giapponese
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StatoBandiera del Giappone Giappone
Fondazione1 ottobre 2003
Sede principaleTokyo
GruppoJapan Tourism Agency
Persone chiaveAtsumi Gamou
Sito webwww.jnto.go.jp/ e www.jnto.go.jp/projects/business-overview/en/

Organizzazione Nazionale del Turismo Giapponese (国際観光振興機構?, Kokusai Kankō Shinkō Kikō), JNTO, fornisce informazioni sul Giappone per promuovere i viaggi verso e all'interno del paese. È stata fondata nel 1964 e la sua sede si trova a Yotsuya, Tokyo. JNTO gestisce centri di informazione turistica (TIC) e un sito web. Offre informazioni su trasporti, alloggi, cibo e bevande e visite turistiche, nonché statistiche turistiche pubblicate e rapporti di mercato. Fornisce inoltre supporto a convention internazionali ed eventi di incentivazione[1].

Historia[modifica | modifica wikitesto]

La prima istituzione che attirò turisti stranieri fu Kihinkai fondata nel 1893. L'Ufficio del turismo giapponese fu fondato nel 1911. Il primo ufficio del turismo giapponese fu costruito a New York nel 1952. Il primo ufficio del turismo europeo fu fondato a Parigi nel 1960. l'Ufficio del turismo giapponese è stato ufficialmente ribattezzato Organizzazione nazionale del turismo giapponese (JNTO) e rimane in questa forma oggi. JTNO attualmente opera in 20 paesi in tutto il mondo[2].

JNTO a Italia[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 marzo 2017 è stata aperta a Roma la sede italiana di JNTO. Guidato da Yoshiyuki Mizuuchi, l'ufficio di Roma copre non solo l'Italia, ma anche San Marino, Città del Vaticano, Malta, Grecia e Albania. L'ufficio si trova in via Barberini e si occupa esclusivamente di turismo e cultura del Giappone e dell'Italia. C'è anche una rivista web chiamata “Italia Mercato” e notizie mensili da JNTO[3][4][5].

Operatione[modifica | modifica wikitesto]

JNTO è un'agenzia amministrativa indipendente del governo giapponese. Le sue pubblicazioni e il suo sito web ti aiutano a pianificare il viaggio in Giappone e forniscono un'ampia gamma di informazioni di viaggio in inglese e in altre lingue su trasporti, alloggi, acquisti ed eventi. Il materiale viene aggiornato regolarmente.

JNTO sponsorizza un programma Goodwill Guide attraverso il quale circa 47.000 volontari bilingui assistono i visitatori provenienti dall'estero. Hanno il diritto di indossare il simbolo distintivo del programma, una colomba bianca su un globo. Esistono 77 gruppi di Systematized Goodwill Guide (SGG) in tutto il Giappone, composti principalmente da studenti, casalinghe e pensionati che utilizzano le loro competenze nella lingua straniera in varie attività. Alcuni gruppi offrono un tour a piedi gratuito e prestabilito che richiede semplicemente che il visitatore si rechi in un luogo predeterminato in una data e un'ora specifiche, mentre altri sono disposti a incontrare i turisti su richiesta. Non è previsto alcun costo per il servizio delle Guide di buona volontà poiché sono volontari. Vengono addebitate solo le spese di viaggio, gli ingressi alle strutture turistiche ed i pasti condivisi[6].

Uffici Esteri[modifica | modifica wikitesto]

JNTO ha 26 uffici in tutto il mondo. Gli uffici esteri forniscono le informazioni più recenti sui viaggi nazionali e internazionali, conducono marketing sui media e collaborano con i giornalisti, partecipano a fiere ed esposizioni di viaggio, supportano lo sviluppo dei viaggi nel settore dei viaggi locale e conducono ricerche legate al turismo.

Uffici Esteri[7] Zona responsabile
Europa, Medio Oriente e Africa
Bandiera della Francia Parigi Francia, Andorra, Belgio, Lussemburgo, Monaco, Aree francofone della Svizzera, Aree francofone dell'Africa
Bandiera della Germania Francoforte Germania, Austria, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Macedonia del Nord, Montenegro, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Ungheria, Aree di lingua tedesca della Svizzera
Bandiera dell'Italia Roma Italia, Albania, Città del Vaticano, Grecia, Malta, San Marino
Bandiera della Svezia Stoccolma Svezia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Islanda, Lettonia, Lituania, Norvegia
Bandiera della Spagna Madrid Spagna, Portogallo, Aree africane di lingua portoghese, Aree africane di lingua spagnola
Bandiera del Regno Unito Londra Regno Unito, Cipro, Irlanda, Israele, Kosovo, Liechtenstein, Paesi Bassi, Aree anglofone dell'Africa e del Medio Oriente
Bandiera della Russia Mosca (La Russia è attualmente sospesa e altri paesi vengono attualmente sostituiti a Londra) Russia, Asia centrale, Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Moldavia, Ucraina
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Dubai Emirati Arabi Uniti, Medio Oriente (escluso Israele), Nordafrica
Americas
Bandiera degli Stati Uniti New York Stati Uniti orientali, Brasile, Caraibi
Bandiera degli Stati Uniti Los Angeles Stati Uniti occidentali
Bandiera del Messico Città del Messico Messico, America centrale, America meridionale (escluso Brasile)
Bandiera del Canada Toronto Canada
Asia e Oceania
Bandiera dell'Australia Sydney Oceania
Bandiera della Cina Pechino Cina settentrionale e occidentale, Mongolia
Bandiera di Hong Kong Hong Kong Hong Kong, Macao, Taiwan
Bandiera della Cina Canton Cina meridionale
Bandiera della Cina Chengdu Cina centrale
Bandiera della Cina Shanghai Cina orientale
Bandiera della Corea del Sud Seul Corea del Nord e del Sud
Bandiera dell'India Delhi India, Bhutan, Nepal
Bandiera della Malaysia Kuala Lumpur Malaysia, Brunei
Bandiera di Singapore Singapore Singapore, Bangladesh, Maldive, Pakistan, Sri Lanka, Timor Est
Bandiera dell'Indonesia Giacarta Indonesia
Bandiera delle Filippine Manila Filippine
Bandiera della Thailandia Bangkok Tailandia, Cambogia, Laos, Myanmar
Bandiera del Vietnam Hanoi Vietnam

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ JNTO Uffici, su japan.travel. URL consultato il 24 marzo 2024.
  2. ^ (JA) JNTO 沿革, su jnto.go.jp. URL consultato il 24 marzo 2024.
  3. ^ Un aiuto pianificare il viaggio, su japan.travel. URL consultato il 24 marzo 2024.
  4. ^ (JA) 日本政府観光局、インド・イタリア・スペインに新事務所、海外拠点は合計20カ所に, su travelvoice.jp. URL consultato il 24 marzo 2024.
  5. ^ (JA) イタリア市場, su jnto.go.jp. URL consultato il 24 marzo 2024.
  6. ^ (JA) JNTOニュース, su jnto.go.jp. URL consultato il 24 marzo 2024.
  7. ^ (EN) JNTO Overseas, su jnto.go.jp. URL consultato il 24 marzo 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN134058773 · ISNI (EN0000 0001 2288 2524 · LCCN (ENno2006025159 · GND (DE1090649266 · NDL (ENJA00943676