Oratorio di San Giovanni Battista a Campo Vallemaggia

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Oratorio di San Giovanni Battista
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
LocalitàCampo
IndirizzoCampo, 5584 Campo (Vallemaggia)
Coordinate46°17′20.69″N 8°29′41.14″E / 46.28908°N 8.49476°E46.28908; 8.49476
Religionecattolica
TitolareSan Giovanni Battista
Consacrazione1749
FondatoreGiovanni Battista I Pedrazzini
ArchitettoGiovanni Casarotti e Pietro Antonio Casarotti
Completamento1749

L'oratorio di San Giovanni Battista di Campo in Valmaggia è un bene culturale svizzero d’importanza nazionale insieme alle Case Pedrazzini[1]

L’edificio si deve alla committenza nel 1749 di Giovanni Battista I Pedrazzini che negli anni 1735-37 fa anche costruire il palazzo adiacente[2]. L’oratorio viene dedicato al Giovanni Battista in onore del santo patrono del committente[3].

Vengono commissionati per il lavoro i fratelli Giovanni Casarotti e Pietro Antonio Casarotti. Nel 2003-2004 l’edificio viene restaurato da Gianfranco Rossi e Annamaria Montamartini Spellini. Nel 2005 Mario Pedrazzini – discendente del committente – dedica all’edificio un libro[2].

L’edificio ha un’architettura sobria, con pianta rettangolare. È collegato al palazzo commissionato da Giovanni Battista I Pedrazzini nel 1735-37 da un porticato sovrastato da una galleria edificata successivamente nel 1820. Il campanile è elegante[4] e presenta decorazioni pittoriche sul lato destro.

Sulla facciata il portale è affrescato con uno stemma della famiglia Pedrazzini.

All’interno gli affreschi nella volta sono del 1749 e sono attribuiti a Giuseppe Mattia Borgnis; rappresentano la gloria di San Giovanni Battista. Nella volta della navata sono presenti affreschi della metà del XIX secolo e attribuiti a Giacomo Antonio Pedrazzi. Alcuni dipinti di fine XVIII secolo sono attribuiti a Giuseppe Antonio Torricelli e Giovanni Antonio Maria Torricelli. Le pareti sono decorate con lesene. La balustra e l’altare sono risalenti alla metà del XVIII secolo e presentano marmi policromi. Nel 1852 viene aggiunta la mensa neoclassica.

La proprietà dell’oratorio viene persa dagli eredi che non soddisfano la condizione di risiedere a Campo Vallemaggia. Solonel 2002 viene trovata una soluzione con la costituzione di una fondazione ecclesiastica con il nome di “Fondazione Oratorio San Giovanni Battista in Campo Vallemaggia già juspatronato Pedrazzini”[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Inventario della protezione dei beni culturali con oggetti d'importanza nazionale (Ufficio federale della protezione della popolazione), edificio di categoria A, https://api3.geo.admin.ch/rest/services/ech/MapServer/ch.babs.kulturgueter/5361/extendedHtmlPopup?lang=it
  2. ^ a b Davide Dell’Ombra, ‘’L’Oratorio di Campo Valmaggia. Un piccolo gioiello che testimonia la fede di un intero paese’’ in “Giornale del Popolo”, 02/07/2005, pagina 26.
  3. ^ a b Mario Pedrazzini, ‘’L’Oratorio di San Giovanni Battista a Campo Vallemaggia – Storia e restauro’’, Pedrazzini Tipografia SA, Locarno, 2004 scheda online http://fiordicampo.ch/wp-content/uploads/2015/06/Oratorio-di-San-Giovanni-Battista1.pdf
  4. ^ Scheda Oratorio di S. Giovanni Battista, Società di storia dell'arte in Svizzera SSAS, Guida d'arte della Svizzera. Berna. Vol. 1, 2005 / Vol. 2, 2006 / Vol. 3: 2006 / Vol. 4, previsto nel 2011 www.gsk.ch/it citato dall’Inventario della protezione dei beni culturali con oggetti d'importanza nazionale (Ufficio federale della protezione della popolazione) https://data.geo.admin.ch/ch.babs.kulturgueter/PDF/kgs_05361_gsk-i.pdf

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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