Oranjewoud
Oranjewoud villaggio; wijk | |
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(NL) Oranjewoud/(FY) Oranjewâld | |
Localizzazione | |
Stato | Paesi Bassi |
Provincia | Frisia |
Comune | Heerenveen |
Territorio | |
Coordinate | 52°56′44.88″N 5°57′03.96″E |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Lingue | Olandese, Frisone |
Cod. postale | 8453 |
Prefisso | (+31) 0513 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Oranjewoud (in frisone: Oranjewâld[1]) è un villaggio (dorp) di circa 1 600[2] abitanti del nord-est dei Paesi Bassi, facente parte della provincia della Frisia e della municipalità di Heerenveen; precedentemente (fino al 1934) aveva fatto parte della municipalità di Schoterland[1].
La località è nota per la presenza di numerose tenute di campagna e come residenza estiva della famiglia d'Orange-Nassau.[1][3]
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Oranjewoud si trova a pochi chilometri ad est/sud-est di Heerenveen.[1][4]
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il toponimo Oranjewoud ricorda nella sua prima parte la presenza in loco della famiglia d'Orange (v. Storia).[1][3] La seconda parte del toponimo, woud, significa invece "bosco", "foresta".[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]In origine l'area in cui si estende il villaggio di Oranjewoud si chiamava fino alla metà del XVII secolo Schoterwoud o 't Wold bij Oudeschoot.[1]
Il villaggio sorse attorno ad una proprietà acquistata nel 1664 da Albertina Agnese, principessa d'Orange e vedova dello statolder frisone Guglielmo Federico di Nassau: la tenuta venne chiamata appunto Oranjewoud (v. anche "Monumenti e luoghi d'interesse").[1][3]
In seguito, la località si sviluppò grazie alla creazione di altre tenute.[1]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Oranjewoud vanta 41 edifici classificati come rijksmonumenten e 13 edifici classificati come gemeentelijke monumenten.[1]
Architetture civili
[modifica | modifica wikitesto]Tenuta di Oranjewoud
[modifica | modifica wikitesto]Principale luogo d'interesse è la tenuta di Oranjewoud, creata a partire dal 1670 da Albertina Agnese d'Orange.[1]
L'edificio principale della tenuta è Huis Oranjewoud, realizzata nella forma attuale tra il 1829 e il 1835 e progettata da vari architetti.[3][5]
Oranjestein
[modifica | modifica wikitesto]Altra residenza di Oranjewoud è Oranjestein, realizzata negli anni venti del XIX secolo.[6]
Klein Jagtlust
[modifica | modifica wikitesto]Altra residenza di Oranjewoud è Klein Jagtlust, progettata nel XIX secolo dall'architetto J.I. Douma.[7]
Belvedere di Oranjewoud
[modifica | modifica wikitesto]Altro punto d'interesse di Oranjewoud è il Belvedere: realizzato nel 1924 su progetto di A.W. Tjaarda in cima alla cosiddetta "montagna di Brogerga", costituisce una delle più antiche opere in calcestruzzo armato della Frisia.[8]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Tra il 2013 e il 2019, la popolazione di Oranjewoud è oscillata tra i 1 580 e il 1 585 abitanti[2], in maggioranza (50,6%) di sesso maschile (dato del 1º gennaio 2019)[2].
Al rilevamento del 1º gennaio 2019, la popolazione al di sotto dei 26 anni risultava pari a 435 unità (di cui 260 erano i bambini e i ragazzi al di sotto dei 16 anni)[2], mentre la popolazione dai 65 anni in su era pari a 365 unità[2].
Gli immigrati rappresentano il 6,9% della popolazione di Oranjewoud.[2]
Per quanto riguarda lo stato civile, risulta sposato il 48,3% degli abitanti di Oranjewoud.[2]
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Ogni anno, tra fine maggio ed inizio giugno, si svolge ad Oranjewoud l'Oranjewoud Festival, un festival musicale che raduna artisti famosi provenienti da ogni parte del mondo.[9]
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Suddivisioni amministrative
[modifica | modifica wikitesto]- Brongergea
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k l (NL) Oranjewoud, su plaatsengids.nl, Alle Cijfers. URL consultato il 15 gennaio 2020.
- ^ a b c d e f g (NL) Oranjewoud, su allecijfers.nl, Alle Cijfers. URL consultato il 16 gennaio 2020.
- ^ a b c d (NL) Geschiedenis, su oranjewoud-dorp.nl, Oranjewoud - Sito ufficiale. URL consultato il 16 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2020).
- ^ (NL) Oranjewoud, su google.it, Google Maps. URL consultato il 16 gennaio 2020.
- ^ (NL) Monumentnummer: 454328 - Lindelaan 1 8453 JD te Oranjewoud, su monumentenregister.cultureelerfgoed.nl, Monumentenregister. URL consultato il 16 gennaio 2020.
- ^ (NL) Oranjestein, su monumentenregister.cultureelerfgoed.nl, Monumentenregister. URL consultato il 16 gennaio 2020.
- ^ (NL) Klein Jagtlust, su statenstinzen.nl, Staten Stinzen. URL consultato il 16 gennaio 2020.
- ^ (NL) Monumentnummer: 510463 - Belvédère te Oranjewoud, su monumentenregister.cultureelerfgoed.nl, Monumentenregister. URL consultato il 16 gennaio 2020.
- ^ (EN) Oranjewoud Festival, su holland.com. URL consultato il 16 gennaio 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Oranjewoud
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su oranjewoud-dorp.nl.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 126809734 · LCCN (EN) n92043945 · J9U (EN, HE) 987007567598105171 |
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