Omicidi nell'urbe

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Omicidi nell'urbe
AutoreWalter Astori
1ª ed. originale2018
GenereRomanzo
SottogenereGiallo storico
Lingua originaleitaliano
AmbientazioneRoma Antica
ProtagonistiFlavio Callido
Seguito daOmicidi nella domus

Omicidi nell'urbe è un romanzo giallo storico di Walter Astori ambientato nell'antica Roma, edito nel 2018. Protagonista è il questore Flavio Callido.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Siamo nella Roma del 61 a.C., sotto il consolato di Pisone e Corvino.

La vita quotidiana romana, già turbata da conflitti politici sempre più accesi, viene sconvolta dal duplice omicidio di due cittadini romani, Gaio Rabirio e Marco Cornelio Crisogono, cittadini in vista accomunati da un passato di violenze e perdizione, che vengono trovati mutilati e poi giustiziati con un colpo al cuore. Ma nonostante la brutalità con cui si è accanito l'assassino, questi ha voluto purificarli con l'aspergillum e mettere una moneta nelle loro bocche per il viaggio di Caronte, un modus operandi che ricorda quello dei sacrifici umani operati dai sacerdoti della dea Mania. Ed è proprio contro i sacerdoti che si scaglia il popolo, impaurito e inferocito.

Approfittando della lontananza di Pompeo, il princeps senatus Lutazio Catulo affida l'indagine al questore Flavio Callido, aiutato da Lutazia, giovane figlia di Catulo, da Achillea, impavida gladiatrice, e da Cefrea, ermafrodita figlia del gran sacerdote della dea Mania, in un'indagine in cui tutti sembrano colpevoli, persino l'ex-console Cicerone, e che rischia di scuotere Roma nelle sue fondamenta...

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]