Olindo Cozzio

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Olindo Cozzio
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Sci alpino
Specialità Discesa libera
Termine carriera 1979
 

Olindo Cozzio (28 luglio 1958) è un dirigente sportivo ed ex sciatore alpino italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Discesista puro originario di Madonna di Campiglio, Cozzio ottenne l'unico piazzamento in Coppa del Mondo il 1º febbraio 1979 a Villars-sur-Ollon (6º) e nella stessa stagione vinse la medaglia di bronzo ai Campionati italiani; non prese parte a rassegne olimpiche né ottenne piazzamenti ai Campionati mondiali. Dopo il ritiro è divenuto delegato FISI del Trentino e presidente del comitato organizzatore della storica gara 3-Tre di Madonna di Campiglio[1].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 55º nel 1979

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia di bronzo al valore atletico - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Assegnati a Campiglio i Mondiali 2007 di freestyle, su fisitrentino.it, 2 settembre 2004. URL consultato il 31 dicembre 2022.
  2. ^ L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di discesa maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 27 marzo 2021. URL consultato il 31 dicembre 2022.
    L’albo d’oro del gigante maschile dei Campionati Italiani Assoluti, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 24 marzo 2018. URL consultato il 31 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2022).
    L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di slalom maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 23 marzo 2021. URL consultato il 31 dicembre 2022.
    L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di combinata maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 28 marzo 2021. URL consultato il 31 dicembre 2022.
  3. ^ Olindo Cozzio, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. URL consultato il 31 dicembre 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]