Oldorico

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Oldorico o Oldoricus o Olricus (... – ...; fl. IX secolo) fu reggente della contea di Asti dall'887 all'889.

Le uniche notizie su questo conte, provengono da un placito dell'887, dove Oldorico presiede il mallo pubblico, con il figlio Anterius[1]. Il Cipolla, ipotizza che Oldorico, possa essere stato visconte di Suppone[2].

Hlawitschka, esclude che Olderico possa essere il conte palatino che morì nel 981 combattendo gli Ungari, ma lo colloca come Olricus nobile partigiano di Berengario contro Guido di Spoleto[3].

Dopo la sconfitta di Berengario, Ugo avrebbe ordinato il suo allontanamento favorendo l'accorpamento della contea di Asti alla marca degli Anscarici.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bordone Renato, Città e territorio nell'alto medioevo. La società astigiana dal dominio dei Franchi all'affermazione comunale, Biblioteca Storica Subalpina, Torino 1980, pagina 32.
  2. ^ Cipolla Carlo, Di Audace vescovo di Asti e di due documenti inediti che lo riguardano, Torino 1887
  3. ^ Bordone Renato, Città e territorio nell'alto medioevo. La società astigiana dal dominio dei Franchi all'affermazione comunale. Biblioteca Storica Subalpina, Torino 1980, pagina 32.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bianco A., Asti Medievale, Ed CRA 1960
  • Cipolla Carlo, Appunti per la storia di Asti, 1891
  • Bordone R., de Canis G.S., proposta per una lettura della corografia astigiana, C.R.A 1977
  • Ferro, Arleri, Campassi, Antichi Cronisti Astesi, ed. dell'Orso 1990 ISBN 88-7649-061-2
  • Gabiani Nicola, Asti nei principali suoi ricordi storici vol 1, 2,3. Tip. Vinassa 1927-1934
  • Gabiani Nicola, Le torri le case-forti ed i palazzi nobili medievali in Asti,A.Forni ed. 1978
  • Gabotto F., Le più antiche carte dell'archivio capitolare di Asti (Corpus Chart. Italiae XIX). Pinerolo Chiantore-Mascarelli 1904
  • Gorrini G., Il comune astigiano e la sua storiografia. Firenze Ademollo & c. 1884
  • Grassi S., Storia della Città di Asti vol I, II. Atesa ed. 1987
  • Taricco S., Piccola storia dell'arte astigiana. Quaderno del Platano Ed. Il Platano 1994

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Conte di Asti Successore
Suppone 887 -889 Rotberto