Oceania (traghetto)

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Oceania
NT Oceania in servizio tra Porto Santo Stefano e l'Isola del Giglio nel 1998.
Descrizione generale
TipoTraghetto
IdentificazioneIMO: 6917164
CostruttoriMützelfeldtwerft GmbH
CantiereCuxhaven, Germania
Impostazione1968
Varo1969
Nomi precedentiNiedersachsen (1969 - 1984)
Karistos II (1984 - 1987)
Moorea Ferry II (1987 - 1989)
Delfino Azzurro (1989)
Oceania (1989 - 2005)
Destino finaleDemolita ad Aliağa
Caratteristiche generali
Stazza lorda926 tsl
Lunghezza60,69 m
Larghezza11,49 m
Pescaggio4,01 m
Propulsione2 motori diesel Mak, 8 cil. 1839kw
Velocità13,5 nodi (25 km/h)
Capacità di carico?auto
Passeggeri300
Note
Porto di immatricolazione Cuxhaven, Pireo, Panama, Napoli.
Ref
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La motonave Oceania è stato un traghetto in servizio dal 1969 al 2005, per diverse compagnie di navigazione.

Servizio[modifica | modifica wikitesto]

NT Oceania nel 1995

La nave fu varata in Germania nel 1969 con il nome di Niedersachsen. Entrò in servizio per la società di navigazione Reederei GmbH und Schiffahrts Grüne Küstenstrasse fino al 1984, collegando i porti di Brunsbüttel e Cuxhaven.

Nel 1984 fu acquistata dalla Società Ellenica G. Goutos, che la rinominò Karistos II utilizzandola sui collegamenti Rafina-Karystos-Marmari. Nel 1987 fu venduta alla Compagnie Tahitienne Maritime, di Tahiti prendendo il nome di Moorea Ferry II e nel 1989 svolse servizio a Panama, per la compagnia Bouser Marine Service Inc. con il nome di Delfino Azzurro.

Messo in vendita, nel 1989 il traghetto venne acquistato dalla compagnia di navigazione Isola Pozzuoli S.r.l, di Gaeta, che lo nominò Oceania. Fu comprato nel 1990 dalla società Linee Lauro S.p.A. ed infine ceduto, dopo due anni, alla compagnia di navigazione Traghetti Pozzuoli S.r.l. Dal 1989 al 1997 la nave fu utilizzata sul collegamento Pozzuoli-Ischia.

Nel 1998, l'Oceania fu acquisita dalla società di navigazione Maregiglio, che la utilizzò nei collegamenti tra Porto Santo Stefano e l'Isola del Giglio. Ha navigato inizialmente su questa rotta per la compagnia Navalgiglio, successivamente per Maregiglio, nel 2005 è stata venduta al cantiere di demolizione turco di Aliağa[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Storia della nave, su faktaomfartyg.se. URL consultato il 4 settembre 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]