Noi non siamo infinito

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Noi non siamo infinito
album in studio
ArtistaVoina
Pubblicazione16 ottobre 2015
Durata37:19
Dischi1
Tracce11
GenereRock alternativo
Post-hardcore[1]
EtichettaMaciste Dischi, INRI
ProduttoreManuele Fusaroli, Marco Di Nardo
RegistrazioneNatural Head Quarter Studio, Ferrara
FormatiCD, download digitale
Voina - cronologia
Album precedente

Noi non siamo infinito è il primo album in studio del gruppo musicale italiano Voina, pubblicato il 16 ottobre 2015 per la Maciste Dischi e la INRI.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Noi non siamo infinito è stato registrato tra la primavera e l'autunno del 2014 presso il Natural Head Quarter Studio di Ferrara. Il disco è stato prodotto da Manuele "Max Stirner" Fusaroli e Marco "Diniz" Di Nardo, i quali avevano già lavorato con i Voina sulla produzione del precedente EP Finta di niente (2013).[2] L'album vede la collaborazione di Luca Romagnoli, membro del Management del dolore post-operatorio, e di Marti Stone, la quale ha fornito voci aggiuntive in due tracce del disco. È inoltre presente la reinterpretazione di un brano di Franco Califano.[3]

Per la denominazione del disco, il gruppo ha ripreso provocatoriamente il titolo del romanzo Noi siamo infinito (1999) di Stephen Chbosky, citando la disillusione e il fallimento generazionali come tematiche che hanno ispirato la composizione dell'album.[4]

Al momento della pubblicazione, Noi non siamo infinito ha ricevuto un riscontro positivo da parte della critica specializzata, la quale ne ha apprezzato le sonorità e la composizione dei brani.[5] L'album ha inoltre permesso ai Voina di vincere il Premio MEI come miglior gruppo emergente.[6] Il disco ha raggiunto il sesto posto nella classifica nazionale degli artisti indipendenti.[7]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi di Ivo Bucci, eccetto dove indicato.

  1. La tempesta – 3:15
  2. Calma apparente – 3:09
  3. Io non piango – 2:42 (Franco Califano)
  4. Questo posto è una merda (feat. Luca Romagnoli) – 3:09
  5. Ora basta – 3:20 (Bucci, Manuele Fusaroli)
  6. Mi sale il vomito (feat. Marti Stone) – 4:10
  7. Noi non siamo infinito – 4:21
  8. Maledizione (feat. Marti Stone) – 3:27
  9. Le pietre – 3:46
  10. Finta di niente – 2:38
  11. Il funerale – 3:22

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2016) Posizione
massima
Italia (indipendenti)[7] 6

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Daniele Bova, 5 album dal catalogo dell’etichetta indipendente Maciste Dischi [collegamento interrotto], su Democratica, 7 maggio 2016. URL consultato il 29 gennaio 2019.
  2. ^ I Voina Hen partono da Lanciano con il Personale Ata Tour 2015, su il Centro, 3 aprile 2015. URL consultato il 22 ottobre 2018.
  3. ^ Noi non siamo infinito (Rock, Grunge, Alternativo), su rockit.it. URL consultato il 29 gennaio 2019.
  4. ^ Noi non siamo infinito – Voina Hen, su Urban Week, 26 febbraio 2016. URL consultato il 22 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2019).
  5. ^ Marco Del Casale, Alcol, schifo e nostalgia (rock, indie), su rockit.it, 27 marzo 2017. URL consultato il 22 ottobre 2018.
  6. ^ Ambrosia Imbornone, Nuovo MEI tra fermento musicale, scouting e giornalismo, su mescalina.it, 7 settembre 2016. URL consultato il 22 ottobre 2018.
  7. ^ a b Social Indiex, sul podio troviamo presenti Lo stato sociale, seguito dai Pinguini Tattici Nucleari e da L'orso, su giordanosangiorgi.meiweb.it, MEI, 6 aprile 2016. URL consultato il 22 ottobre 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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