Niccolò di Forzore Spinelli
Niccolò di Forzore Spinelli, detto anche Niccolò Fiorentino (Arezzo, 1430 – Firenze, 1514), è stato un medaglista italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Era pronipote del pittore Spinello Aretino.
Fu attivo per lo più a Firenze, dove ebbe un numero imprecisato di imitatori. Visitò anche le Fiandre e la corte di Borgogna.
Delle circa 150 medaglie riferibili al suo stile solo cinque sono firmate e sono considerati tra i migliori raggiungimenti della medaglistica italiana del Quattrocento. Esse sono quella di Silvestro Daziari, vescovo di Chioggia (1485), quella di Alfonso I d'Este (1492), quella di Antonio Geraldini, quella di A. della Lecia e quella di Lorenzo il Magnifico.
Fu attivo dal 1480 al 1510 e usò sempre la tecnica della fusione a cera persa, non il conio che iniziava a diffondersi in quegli anni.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Graham Pollard e Giuseppe Mauro Mori, Medaglie e monete, Gruppo editoriale Fabbri, Milano 1981. ISBN non esistente
- AA.VV., Medaglie italiane del Rinascimento, Museo Nazionale del Bargello, Firenze 1983.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Niccolò di Forzore Spinelli
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Scheda su Treccani.it, su treccani.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 23059911 · ISNI (EN) 0000 0000 6681 0242 · CERL cnp00577755 · ULAN (EN) 500046279 · LCCN (EN) nr2005027628 · GND (DE) 1160520569 · WorldCat Identities (EN) lccn-nr2005027628 |
---|