Nardoelops nybelini

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Nardoelops
Immagine di Nardoelops nybelini mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Ordine Elopiformes
Famiglia Elopidae
Genere Nardoelops
Specie N. nybelini

Nardoelops nybelini è un pesce osseo estinto, appartenente agli elopiformi. Visse nel Cretaceo superiore (Campaniano - Maastrichtiano, circa 72 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Italia.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo pesce era di medie dimensioni e doveva raggiungere i 20 centimetri di lunghezza. Possedeva un corpo lungo e slanciato, con una testa relativamente grossa e alta, terminante in un muso corto e dalla bocca rivolta leggermente all'insù. Le pinne pettorali erano sottili e poste in basso, mentre le pinne pelviche erano poste leggermente avanzate rispetto alla pinna dorsale. Alcuni caratteri morfologici di Nardoelops sono il mesetmoide stretto e allungato, la fossa olfattiva aperta, il parasfenoide, il vomere e le mandibole privi di denti, il premascellare molto corto, il preopercolo largo.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Nardoelops è un rappresentante degli elopiformi, un gruppo di pesci ossei attualmente rappresentati dalle famiglie Elopidae e Megalopidae. In particolare, sembra che Nardoelops fosse uno dei più anichi membri della famiglia Elopidae, come anche Davichthys.

Nardoelops nybelini venne descritto per la prima volta da Taverne e Capasso nel 2012, sulla base di resti fossili ritrovati nelle zone di Porto Selvaggio e di Cava Marra nei pressi di Nardò, in provincia di Lecce.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Louis Taverne; Luigi Capasso (2012). "Les poissons crétacés de Nardò. 34°. Nardoelops nybelini gen. et sp. nov. et Lebonichthys nardoensis sp. nov. (Teleostei, Elopomorpha)". Bollettino del Museo Civico di Storia Naturale di Verona. 36: 3–24.