NGC 277

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NGC 277
Galassia lenticolare
NGC 277 nelle immagini SDSS
Scoperta
ScopritoreHeinrich d'Arrest
Data8 ottobre 1864 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneBalena
Ascensione retta00h 51m 17.2s [2]
Declinazione-08° 35′ 49″ [2]
Distanza190,4 mega anni luce (58,38 Mpc) [1][2] a.l.  
Magnitudine apparente (V)13,7 [3]
nella banda B: 14,7 [3][4]
Redshift+0,014283 ± 0,000050 [2]
Luminosità superficiale14,26 [3],
Angolo di posizione50° [3]
Velocità radiale4282 ± 15 [2][4] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia lenticolare
ClasseS0- [2], E-S0 [3], E/S0? [1]
Dimensioni8 000 al (2 450 pc) a.l. [2][3]  
Altre designazioni
PGC 2995
MCG -02-03-28 [2][3][4]
Mappa di localizzazione
NGC 277
Categoria di galassie lenticolari

Coordinate: Carta celeste 00h 51m 17.2s, -08° 35′ 49″

NGC 277 è una galassia lenticolare situata nella costellazione della Balena.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Data la sua luminosità superficiale pari a 14,26, NGC 277 può essere classificata come una galassia a bassa luminosità superficiale (nella letteratura in lingua inglese abbreviata in LSB, acronimo di Low Surface Brightness). Le galassie LSB sono galassie di tipo diffuso (D) con una luminosità superficiale inferiore di almeno una magnitudine a quella del cielo notturno circostante.

Scoperta[modifica | modifica wikitesto]

NGC 277 è stata scoperta l'8 ottobre 1864 dall'astronomo prussiano Heinrich d'Arrest.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 277, su cseligman.com. URL consultato il 22 marzo 2024.
  2. ^ a b c d e f g h i NED results for object NGC 0277, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 21 marzo 2024.
  3. ^ a b c d e f g (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 200 à 299, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 22 marzo 2024.
  4. ^ a b c SIMBAD Astronomical Database, in Strasbourg astronomical Data Center. URL consultato il 22 marzo 2024.

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