NGC 261

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NGC 261
Nebulosa a emissione
NGC 261 all'interno della Piccola Nube di Magellano nelle immagini DSS.
Scoperta
ScopritoreJames Dunlop
Data5 settembre 1826 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneTucano
Ascensione retta00h 46m 27.9s [2]
Declinazione-73° 06′ 13″ [2]
Distanza199000 [1][2] a.l.  
Magnitudine apparente (V)N/A [3]
nella banda B: 13,0 [3][4]
Caratteristiche fisiche
TipoNebulosa a emissione
Dimensioni116 a.l.
(36 pc)
Altre designazioni
ESO 29-EN12, [2][3][4]
Mappa di localizzazione
NGC 261
Categoria di regioni H II

Coordinate: Carta celeste 00h 46m 27.9s, -73° 06′ 13″

NGC 261 è una nebulosa a emissione situata nella costellazione del Tucano.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

NGC 261 è situata all'incirca alla stessa distanza dalla Terra della Piccola Nube di Magellano, vale a dire 199.000 anni luce. Nella stessa regione di cielo sono presenti numerose altre nebulose a emissione.

Scoperta[modifica | modifica wikitesto]

La nebulosa NGC 261 è stata scoperta il 5 settembre 1826 dall'astronomo scozzese James Dunlop.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 261, su cseligman.com. URL consultato il 7 aprile 2024.
  2. ^ a b c d e NED results for object NGC 0261, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 7 aprile 2024.
  3. ^ a b c (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 200 à 299, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 7 aprile 2024.
  4. ^ a b SIMBAD Astronomical Database, in Strasbourg astronomical Data Center. URL consultato il 7 aprile 2024.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]