Coordinate: 41°52′04.8″N 12°31′54.48″E

Motovelodromo Appio

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Motovelodromo Appio
Informazioni generali
StatoBandiera dell'Italia Italia
Inizio lavori1910
Informazioni tecniche
Posti a sedere10 000 circa
Uso e beneficiari
CalcioRoma
Audace Roma
Chinotto Neri
FEDIT
Mappa di localizzazione
Map

Il Motovelodromo Appio era un impianto sportivo costruito nel 1910 e caratterizzato dal fatto di avere una pista adatta ad ospitare gare di ciclismo e motociclismo. Attivo fino alla fine degli anni cinquanta[1], fu rimpiazzato dal velodromo Olimpico all'EUR, costruito in occasione dei Giochi olimpici del 1960. Oggi non vi è più traccia di tale impianto in quanto l'area è fortemente urbanizzata, l'unica traccia di esso essendo solo una strada, lungo quello che fu il suo lato maggiore, che si chiama via del Velodromo.

Storia

L'impianto sportivo si trovava nel quartiere Tuscolano presso largo dei Colli Albani, ed è ricordato dalla vicina via del Velodromo.[2] Era dotato di una pista sopraelevata di 400 metri per le gare ciclistiche e podistiche.[3] Negli anni venti l'impianto era di proprietà della società Audace Roma che vi realizzò anche lavori di ampliamento. Nel 1926 quando avvennero le prime fusioni tra le società romane l'Alba Roma si fuse con la sezione calcistica dell'Audace prevalentemente per poter usufruire dell'impianto che all'epoca era tra i più capienti della città.[4] La AS Roma esordisce in questo stadio il 25 settembre 1927 contro il Livorno (2-0).

La prima partita che la Roma giocò in questo stadio cominciò con un'ora di ritardo perché l'autobotte che innaffiava il campo s'impantanò, e fu necessario l'intervento delle gru dei vigili del fuoco per rimuoverla.[3]

Il piazzale dove era costruito il velodromo è parzialmente occupato da un mercato rionale all'aperto e per il resto da giardini ed impianti sportivi.

Note

  1. ^ II comunicato della Lega di IV Serie, in Corriere dello Sport, 5 luglio 1957, p. 5. URL consultato il 23 dicembre 2012.
  2. ^ Piantina primo stadio As Roma, su utronlus.it. URL consultato il 19-04-2010.
  3. ^ a b Mauro Macedonio, IGiuseppe Aldo Rossi, riviviamo gli ottant'anni della società attraverso i ricordi dei suoi tifosi (PDF), in Il Romanista, 22 novembre 2006, p. 11. URL consultato il 19-04-2010.
  4. ^ Motovelodromo Appio (Sede Audace), su utronlus.it. URL consultato il 19-04-2010.

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