Motilal Nehru

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Motilal Nehru

Motilal Nehru (Agra, 6 maggio 1861Lucknow, 6 febbraio 1931) è stato un politico indiano, considerato il capostipite della famiglia Nehru-Gandhi.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Avvocato moderato, divenne radicale e critico degli Inglesi dopo il massacro di Amritsar (1919) e fondò il quotidiano The Independent. Fondatore dello Svaraj (1923), ne ebbe la presidenza dal 1924 al 1927. Massone, fu Maestro venerabile della Loggia Unity n. 29 di Allahabad[1]. Pur essendo un membro del Congresso, Nehru supportò Chandra Shekhar Azad, un rivoluzionario indiano che si stava battendo per l'indipendenza dell'India dai coloni inglesi.[2] Suo figlio fu il celeberrimo Jawaharlal Nehru, Primo ministro indiano dal 1947 al 1964 e una delle personalità politiche più in vista del mondo nella sua epoca..

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giordano Gamberini, Mille volti di massoni, Roma, Ed. Erasmo, 1975, p. 190.
  2. ^ (EN) S. K. Mittal, Irfan Habib, The Congress and the Revolutionaries in the 1920s, in Social Scientist, giugno 1982.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Nehru, Mōtīlāl, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 12 aprile 2014.

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