Monti Martani

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Monti Martani
ContinenteEuropa
StatiBandiera dell'Italia Italia
Catena principaleAppennino umbro-marchigiano (negli Appennini)
Cima più elevataMonte Torre Maggiore (1.121 m s.l.m.)
Lunghezza45 km
Età della catena200 milioni di anni

Il massiccio dei monti Martani si trova al centro dell'Umbria e si estende, con un andamento regolare da sud a nord, per circa 45 chilometri, tra le province di Terni e di Perugia.

Appartiene all'Appennino umbro-marchigiano.

Caratteristiche

È delimitato ad est dalla Valle Umbra e dalla Valserra; ad ovest dalla valle del fiume Tevere e da quella del Naia nella parte meridionale; a sud dalla Conca Ternana con il fiume Nera. La catena dei Martani è circondata da città e da centri storici importanti. A Nord Montefalco e Foligno, a Est Spoleto, a Ovest Todi, Acquasparta, Massa Martana e Sangemini, a Sud Terni. Numerose sono anche le tracce dell'antichità più remota e le aree archeologiche. La più importante è quella di Carsulae o i resti archeologici di Sant'Erasmo sul monte Torre Maggiore.

Le montagne

Le cime dei Martani sono perlopiù arrotondate e coperte da prati. Le più elevate sono:

Alberi e acque

La vegetazione è costituita in prevalenza da boschi misti con prevalenza di quercia, da boschi puri di lecci e nelle zone più elevate di faggi. I Martani sono ricchi di grotte, doline e inghiottitoi originati dall'erosione dell'acqua, tra cui l'esempio di maggiore interesse è rappresentato dal Fosso di Pozzale. La stessa acqua, a valle, alimenta numerose sorgenti, alcune delle quali molto rinomate, come la Sangemini, la Fabia, l'Amerino, la Sanfaustino e la Furapane.

Voci correlate