Monna Vanda dei Soldanieri

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Monna Vanda dei Soldanieri
Paese di produzioneItalia
Anno1910
Durata10 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33:1
film muto
Generedrammatico, storico
RegiaMario Caserini
Casa di produzioneCines
Interpreti e personaggi

Monna Vanda dei Soldanieri, noto anche come Guelfi e ghibellini, Wanda Soldanieri, Vanda Soldanieri, è un cortometraggio muto del 1910 diretto da Mario Caserini.[1][2][3][4][5][6]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Vanda Giandonati, figlia del capo dei guelfi, sposa Gianni Soldanieri, capo dei ghibellini. I guelfi vengono cacciati da Firenze ma dopo due due anni l'esilio ha termine; i Giandonati, rientrati in città, uccidono Gianni Soldanieri e Vanda decide di vendicarsi con l'aiuto di alcuni ghibellini; cercano di incendiare il palazzo dei Giandonati ma senza riuscirci e infine Vanda si suicida.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Gli esterni sono stati girati a Viterbo e in particolare sulla scalinata del Palazzo dei Papi.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

  • Francia: febbraio 1910, con il titolo "Monna Vanda di Soldanieri"
  • Italia: febbraio 1910, con il titolo "Monna Vanda dei Soldanieri"
  • Regno Unito: 19 febbraio 1910, con il titolo "Vanda Soldanieri"
  • Austria: marzo 1910, con il titolo "Vanda von Soldanieri oder Welfen und Ghibellinen"

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) DANTE AL CINEMA. GIORNATA DI CORTI, su lastampa.it. URL consultato il 6 marzo 2022.
  2. ^ IeriOggiDomani, Dante al cinema, 14 pellicole per celebrare i settecento anni dalla morte dell'Alighieri - "Luce Nova" da venerdì 8 a martedì 19 ottobre al Cinema Massimo di Torino, su Ieri Oggi Domani, 8 ottobre 2021. URL consultato il 6 marzo 2022.
  3. ^ Monna Vanda dei Soldanieri (1910) - Mix-Movie.com, su www.mix-movie.com. URL consultato il 6 marzo 2022.
  4. ^ (EN) MONNA VANDA DEI SOLDANIERI (1910), su BFI. URL consultato il 6 marzo 2022.
  5. ^ 1910 – Monna Vanda dei Soldanieri o Guelfi e Ghibellini – Dante e il Cinema, su danteeilcinema.com. URL consultato il 6 marzo 2022.
  6. ^ (TR) Monna Vanda Dei Soldanieri (1910). URL consultato il 6 marzo 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Vittorio Martinelli e Riccardo Redi, Catalogo della cineteca AIRSC, Associazione italiana per le ricerche si storia del cinema, 2012.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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