Filmografia di Mario Caserini

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Voce principale: Mario Caserini.
Nelly la domatrice (1912)

La filmografia di Mario Caserini, sia come regista che come attore (nei primi anni alla Cines fu infatti anche interprete, che era poi la qualifica per cui era stato assunto) è molto ampia, oltre 130 titoli, ma di essa non si è salvato molto. Secondo le ricerche compiute da Aldo Bernardini e pubblicate nel volume Le imprese di produzione del cinema muto italiano (2015), sono poco più di 30 i film, a volte non completi, ancora reperibili. Si tratta di opere conservate in varie cineteche o archivi, in diversi casi non in Italia. La quasi totalità di essi riguarda i primi anni alla Cines (1906 - 1910) e qualche titolo del 1911. Introvabili e dispersi sarebbero invece gran parte dei titoli del periodo torinese ("Ambrosio Film" e "Gloria Film", 1911 - 1914), così come quelli realizzati da Caserini al suo rientro a Roma, compresi quelli interpretati dalla Vergani. Quello che è da molti considerato il capolavoro di Caserini, Ma l'amor mio non muore (1913), è invece reperibile anche in DVD, essendo stato ritrovato e restaurato un secolo dopo grazie alla collaborazione tra Cineteca di Bologna e Museo nazionale del cinema di Torino.

Criteri di compilazione[modifica | modifica wikitesto]

Va tenuto conto che agli albori della cinematografia era prassi usuale avere diversi compiti all'interno della produzione di un film e la distinzione dei ruoli non era così precisa come poi verrà definendosi negli anni successivi. Questa indeterminatezza, unita al fatto che le pellicole venivano inizialmente attribuite alla casa di produzione e non a singoli realizzatori, comporta incertezza sull'attribuzione di alcune opere; altra difficoltà è causata dalla scarsità di indicazioni provenienti dalle fonti storiche, soprattutto i pochi periodici cinematografici dell'epoca oltre al fatto che numerosi film sono andati perduti.

Le fonti consultate in alcuni casi forniscono dati contraddittori sull'attribuzione a Caserini di determinate pellicole, soprattutto dei primi anni; in alcuni casi c'è incertezza anche nell'individuazione dell'anno di edizione di un film e nella esatta identificazione del titolo dell'opera. In tali casi dubbi, quando un titolo è presente in almeno una delle quattro fonti consultate in bibliografia, esso è stato inserito nella filmografia. I titoli alternativi sono indicati a fianco. Quando vi sono differenze circa l'anno di edizione, viene indicato quello che risulta nella fonte più recente (i volumi sul cinema muto italiano editi dal Centro Sperimentale di Cinematografia e dalla ERI) in quanto ritenuta più completa perché frutto di successive ricerche.

1905[modifica | modifica wikitesto]

1906[modifica | modifica wikitesto]

1907[modifica | modifica wikitesto]

1908[modifica | modifica wikitesto]

1909[modifica | modifica wikitesto]

1910[modifica | modifica wikitesto]

1911[modifica | modifica wikitesto]

1912[modifica | modifica wikitesto]

1913[modifica | modifica wikitesto]

1914[modifica | modifica wikitesto]

1915[modifica | modifica wikitesto]

1916[modifica | modifica wikitesto]

1917[modifica | modifica wikitesto]

1918[modifica | modifica wikitesto]

1919[modifica | modifica wikitesto]

1920[modifica | modifica wikitesto]

1921 (usciti postumi)[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Titolo citato in un articolo de La vita cinematografica - dicembre 1914 - ma non ripreso nelle filmografie delle fonti successive.
  2. ^ Viaggio al centro della luna (1905) - Mix-Movie.com, su mix-movie.com. URL consultato il 12 febbraio 2022.
  3. ^ CASERINI, Mario in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 12 febbraio 2022.
  4. ^ Pellicola non distribuita. Secondo La vita cinematografica cit., ebbe un seguito con un Pierrot innamorato.
  5. ^ In due filmografie (Enciclopedia dello spettacolo e Filmlexicon) questo titolo è indicato come opera del 1910.
  6. ^ Alcune fonti (Enciclopedia dello spettacolo; Prolo) lo situano nel 1908, probabilmente perché uscito, come da scheda de Il cinema muto, nel gennaio 1909.
  7. ^ thea, Storia di un Pierrot – Alberini e Santoni 1905, su sempre in penombra, 23 maggio 2008. URL consultato il 12 febbraio 2022.
  8. ^ Secondo la scheda de Il cinema muto la datazione al 1910 deriva da una notizia inglese. In Italia potrebbe essere uscito nel 1911.
  9. ^ titolo di produzione "Theatralia"
  10. ^ Titolo di produzione "Theatralia", ma attribuzione incerta.
  11. ^ Titolo di attribuzione incerta tra Camillo De Riso, Mario Caserini o Carlo Campogalliani, ma in una edizione del 1915.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Maria Adriana Prolo, Storia del cinema muto italiano. Milano, il Poligono, 1951.
  • Roberto Paolella, voce Caserini nel Filmlexicon degli autori e delle opere, Roma, Edizioni di "Bianco e nero", 1961.
  • Maria Adriana Prolo, voce Caserini nella Enciclopedia dello spettacolo, Roma, Unedi, 1975.
  • Aldo Bernardini e Vittorio Martinelli, volumi sul cinema muto italiano relativi agli anni dal 1905 al 1921, editi in anni vari dal Centro Sperimentale di Cinematografia e dalla ERI - edizioni RAI, Roma.
  • Aldo Bernardini - Le imprese di produzione del cinema muto italiano (Bologna, Persiani, 2015)

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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