Ministero degli affari esteri (Repubblica Democratica Tedesca)

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Ministero degli affari esteri
Il Ministero degli affari esteri in Marx-Engels-Platz, 1972
Nome originaleMinisterium für Auswärtige Angelegenheiten
SiglaMfAA
StatoBandiera della Germania Est Germania Est
TipoMinistero
Istituito1949
Soppresso3 ottobre 1990
SedeBerlino Est

Il Ministero degli affari esteri (in tedesco Ministerium für Auswärtige Angelegenheiten, in sigla MfAA) è stato un dicastero del governo della Repubblica Democratica Tedesca responsabile degli affari esteri. Dal 1967 al 1990 la sede si trovava nella ex Marx-Engels-Platz (oggi Schinkelplatz)[1] a Friedrichswerder nel quartiere di Berlino-Mitte, proprio accanto alla chiesa di Friedrichswerder.

Storia dell'edificio[modifica | modifica wikitesto]

A partire dalla fine del 1949, fu utilizzata come sede del Ministero degli affari esteri della RDT l'ex scuola veterinaria in Luisenstraße 54-56 nello stesso complesso in cui, dal 1945, aveva sede il comando sovietico.[2] Le condizioni ambientali del complesso scolastico solo parzialmente ristrutturato erano difficili, secondo quanto affermato dall'ex capo del protocollo, Ferdinand Thun, che vi ha lavorato fino al 1956.[3]

Il governo, in seguito all'ampio concorso per la riprogettazione socialista del centro di Berlino, decise di costruire un edificio completamente nuovo in un luogo rappresentativo. Dal 1964 al 1967 venne edificato un grattacielo bianco, lungo 145 m e alto dieci piani (44 m), sul lotto in cui in precedenza si trovava la Bauakademie di Berlino nella Schinkelplatz. Il progetto della struttura era opera degli architetti Josef Kaiser, Heinz Aust, Gerhard Lehmann e Lothar Kwasnitza. Popolarmente l'edificio si chiamava "Winzer-Stuben" o "Winzer-Schlösschen" dal nome del ministro degli Esteri Otto Winzer. Nelle pubblicazioni su questo nuovo edificio si affermava che la facciata fosse stata progettata con elementi strutturali smaltati. Tuttavia, durante la demolizione, si è scoperto che gli elementi erano di plastica bianca.

Tra il 1995 e il 1996 l'edificio è stato demolito per far posto alla ricostruzione dell'impianto storico della città, tra cui la riprogettazione della Schinkelplatz e la ricostruzione dell'edificio della Bauakademie.

Elenco dei ministri degli affari esteri (1949-1990)[modifica | modifica wikitesto]

Ministro Nascita-Morte Immagine Inizio mandato Fine mandato Partito
Georg Dertinger (1902–1968)
12 ottobre 1949 15 gennaio 1953 CDU
Anton Ackermann (1905–1973) 15 gennaio 1953 1º ottobre 1953 SED
Lothar Bolz (1903–1986)
1º ottobre 1953 24 giugno 1965 NDPD
Otto Winzer (1902–1975) 24 giugno 1965 20 gennaio 1975 SED
Oskar Fischer (1923–2020)
3 marzo 1975 12 aprile 1990 SED
Markus Meckel (1952–)
12 aprile 1990 20 agosto 1990 SPD
Lothar de Maizière (1940–) 20 agosto 1990 2 ottobre 1990 CDU

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Ministerium für Auswärtige Angelegenheiten, su deutsche-einheit-1990.de.
  2. ^ (DE) Jan Foitzik, Sowjetische Militäradministration in Deutschland (SMAD) 1945–1949, Berlino, Akademie-Verlag, 1999, p. 450, ISBN 3-05-002680-4.
  3. ^ Als,amtierender‘ Chef des Protokolls dabei. In Berliner Zeitung, 29 luglio 1989, S. 13.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Irma Leinauer: Das Außenministerium der DDR. Geschichte eines politischen Bauwerkes. Verlag: Technische Universität Berlin, Universitätsbibliothek, Abt. Publikationen, 1996, ISBN 978-3-7983-1715-4.
  • Dorothea Tscheschner: Das abgerissene Außenministerium der DDR in Berlin-Mitte: Planungs-und Baugeschichte. Verlag: Kulturbuch-Verlag, Berlin 1997, ISBN 978-3-88961-027-0.
  • Alexander Muschik: Die beiden deutschen Staaten und das neutrale Schweden. Eine Dreiecksbeziehung im Schatten der offenen Deutschlandfrage 1949–1972. Münster 2005, ISBN 3-8258-9044-9.
  • Hermann Wentker: Außenpolitik in engen Grenzen. Die DDR im internationalen System (= Schriftenreihe der Vierteljahrshefte für Zeitgeschichte). Oldenbourg Wissenschaftsverlag, München 2007, ISBN 978-3-486-58345-8.

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