Michele Guerrazzi

Michele Guerrazzi

Nazionalità	Italia
Altezza	193 cm
Peso	97 kg
Pallamano
Ruolo	Terzino sinistro
Termine carriera	2011
Carriera
Squadre di club
1985-1990	Olimpia La Salle
1990-1995	Gaeta
1995-2001	Trieste
2001-2009	Rubiera
2009-2011	Carpi
Nazionale
	Italia	? (?)
Palmarès

Giochi del Mediterraneo
Argento	Bari 1997
Statistiche aggiornate al 16 giugno 2023
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Michele Guerrazzi (Torre del Greco, 10 ottobre 1971) è un ex pallamanista e dirigente sportivo italiano, Collabora con la squadra di Serie A Gold Pallamano Secchia Rubiera.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ha iniziato a giocare a Pallamano a Torre del Greco, con l'Olimpia La Salle squadra che militava nel campionato di serie B. All'età di 14 anni, per una serie di eventi economici negativi per la società, si ritrova titolare in prima squadra e da quel momento inizia per lui una lunga carriera nella pallamano nazionale. Nel 1990 passa nelle file dell' HC Gaeta in Serie A fino al 1995 anno nel quale passa alla corte del Prof. Giuseppe Lo Duca al Principe Trieste. Durante quegli anni (1995-2001) si aggiudica 4 Campionati Italiani e 3 Coppe Italia. Nel 2001 trasferitosi alla Pallamano Rubiera inizia la sua avventura Emiliana, che lo porterà insieme al Rubiera a conquistare l'Handball Trophy nel 2007.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1997 si qualifica con la Nazionale Italiana ai Mondiali di Pallamano a Kumamoto. Sempre nel 1997 conquista una Medaglia d'Argento ai Giochi del Mediterraneo in una sofferta partita punto a punto contro la Croazia. Partecipa inoltre a Euro98, disputatosi proprio in Italia.

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2012 diventa direttore tecnico delle giovanili del Secchia Rubiera.^[1] Attualmente ricopre il ruolo di General Manager nel Secchia Rubiera in Serie A Gold.^[2]

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 aprile 2011 si rende protagonista di uno spiacevole episodio: nella gara tra il suo Carpi e l'Apuania Farmigea, dopo due minuti e quarantasette secondi del secondo tempo, colpisce l'arbitro con un pugno che costringe il direttore di gara a sospendere il match. Guerrazzi riceve una squalifica di quattro anni, che all'età di trentanove anni chiude di fatto la sua carriera.^[3]