Mausoleo di Khoja Ahmed Yasawi

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 Bene protetto dall'UNESCO
Mausoleo di Khoja Ahmed Yasawi
 Patrimonio dell'umanità
Tipoarchitettonico
Criterioi, iii, iv
Pericolonon in pericolo
Riconosciuto dal2003
Scheda UNESCO(EN) Mausoleum of Khoja Ahmed Yasawi
(FR) Scheda

Il mausoleo di Khoja Ahmed Yasawi è un edificio che si trova nella città di Hazrat-e Turkestan (l'odierna Turkistan), nel Kazakistan meridionale. Nel 2002 divenne il primo sito kazako ad essere inserito nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.[1]

Una delle cupole minori che adornano il mausoleo

La struttura che si può vedere oggi venne commissionata nel 1389 da Tamerlano per rimpiazzare un più piccolo mausoleo risalente al XII secolo e dedicato al famoso maestro sufi Khwaja Ahmad Yasavi, fondatore della confraternite islamiche Yasawiyya.

Maestranze persiane guidate da Khwaja Hosein Shirazi[2] eressero un edificio rettangolare alto 39 metri costruito in ganch (mattoni cotti misti a malta e argilla) e lo coronarono con la più grande cupola mai costruita nell'Asia centrale, una doppia cupola di 18,2 metri di diametro e 28 metri di altezza, decorata con tegole colorate.

Il mausoleo, uno dei più grandi dell'epoca, venne lasciato incompiuto in seguito alla morte di Tamerlano nel 1405. Poiché i sovrani successivi si curarono poco dell'edificio, esso ci è giunto pressoché intatto, nelle sue forme originarie del periodo in cui venne costruito. Al suo interno si trovano alcune tombe risalenti al Khanato del Kazakistan, fra cui è notevole la sepoltura di Ablai Khan.

  • Ermanno Visintainer, Ahmed Yassawi - Sciamano, sufi e letterato kazako, con la presentazione dell'Ambasciatore Almaz Khamzayeve l'introduzione di Pietrangelo Buttafuoco, edizioni Centro Studi "Vox Populi" (www.vxp.it), 2010

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