Massimo Stevanoni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Massimo Stevanoni
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 182 cm
Peso 90 kg
Hockey su ghiaccio
Ruolo Centro
Tiro Sinistro
Termine carriera 2007
Carriera
Periodo Squadra PG G A Pt
Giovanili
1994-1998   Falchi Bosco ? ? ? ?
Squadre di club0
1997-1998   Falchi Bosco 21 20 28 48
1998-1999   EV Bozen 27 9 20 29
1998-1999 →   Bolzano 5 0 2 2
1999-2000   Valpellice 37 10 16 26
2000-2004   Milano Vipers 173 17 24 41
2002-2003 →   HC Torino 3 1 0 1
2004-2005   Ritten-Renon 31 4 9 13
2005-2006   Cortina 41 1 1 2
2006-2007   Fassa 37 10 9 19
Nazionale
1998 Bandiera dell'Italia Italia U-18 6 0 0 0
1998-2000 Bandiera dell'Italia Italia U-20 9 0 3 3
1999-2003 Bandiera dell'Italia Italia 11 0 0 0
0 Dati relativi al campionato e ai playoff.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Hockey in-line
Società CUS Verona
Carriera
Squadre di club
2004-2010Diavoli Vicenza
2010-2011Lions Arezzo
2011-2014Diavoli Vicenza
2014-CUS Verona
Statistiche aggiornate al 1º febbraio 2017
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Massimo Stevanoni (Verona, 28 marzo 1980) è un hockeista in-line ed ex hockeista su ghiaccio italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Hockey su ghiaccio[modifica | modifica wikitesto]

Si è formato con la squadra dei Falchi Hockey Bosco Chiesanuova, con cui ha esordito in seconda serie nella stagione 1997-1998. Passò poi nella stagione successiva all'EV Bozen 84, sempre in seconda serie; in virtù degli accordi di farm team dei biancoblu con l'Hockey Club Bolzano ebbe occasione anche di esordire in massima serie.[1]

La stagione 1999-2000 fu la prima disputata interamente in massima serie, con la maglia dell'Hockey Club Valpellice. Vestì per quattro stagioni la maglia del Milano Vipers, con cui si aggiudicò tre titoli italiani, una Coppa Italia e due Supercoppe; in seguito si trasferì al Renon[2], al Cortina[3], ed infine al Fassa[4], con cui concluse la carriera nel 2007.[1]

Ha vestito la maglia della nazionale azzurra in occasione di alcuni incontri amichevoli e di tornei dell'Euro Ice Hockey Challenge tra il 1999 ed il 2003[5][6].

Hockey in-line[modifica | modifica wikitesto]

Dopo le prime esperienze da giovanissimo, cominciò a giocare ad hockey in-line con continuità con la maglia dei Diavoli Vicenza, a partire dalla stagione 2004-2005. Fino a che Stevanoni ha giocato ad hockey su ghiaccio, la sua attività si limitò tuttavia alla disputa dei play-off, a stagione sul ghiaccio terminata. Dopo il ritiro dal ghiaccio, l'impegno divenne a tempo pieno: se si eccettua una parentesi di una stagione giocata coi Lions Arezzo Hockey Club, ha vestito la maglia dei berici fino al 2014.[7]

Nell'estate del 2014 è passato al CUS Verona Hockey[8][9], venendo poi confermato nelle stagioni successive[10][11][12].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Hockey su ghiaccio[modifica | modifica wikitesto]

Milano Vipers: 2001-2002, 2002-2003, 2003-2004
Milano Vipers: 2002-2003
Milano Vipers: 2001, 2002

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b #11 - Massimo Stevanoni, su milanosiamonoi.com. URL consultato il 1º febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2016).
  2. ^ Georg Comploj e Massimo Stevanoni al Renon, su hockeytime.net, 15 settembre 2004. URL consultato il 1º febbraio 2017.
  3. ^ Stevanoni firma per il Cortina, su hockeytime.net, 17 settembre 2005. URL consultato il 1º febbraio 2017.
  4. ^ Stevanoni e Tomasello al Fassa [collegamento interrotto], su gazzettahockey.it, 28 luglio 2006. URL consultato il 1º febbraio 2017.
  5. ^ Federazione Italiana Sport Ghiaccio - Hockey su ghiaccio - Nazionale italiana maschile 1981-2000 (PDF), su hockey.fisg.it. URL consultato il 1º febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2006).
  6. ^ Federazione Italiana Sport Ghiaccio - Hockey su ghiaccio - Nazionale italiana maschile 2001- (PDF), su hockey.fisg.it. URL consultato il 1º febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2006).
  7. ^ Massimo Stevanoni fa 100!, su diavolivicenza.it, 18 gennaio 2013. URL consultato il 1º febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2013).
  8. ^ Stevanoni saluta ed abbraccia i suoi ex compagni di Vicenza, su hockeyinlineitalia.it, 1° agosto 2014. URL consultato il 1º febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2017).
  9. ^ CUS Verona 2014-2015, su risultati.legahockeypista.it. URL consultato il 1º febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2018).
  10. ^ CUS Verona 2015-2016, su risultati.legahockeypista.it. URL consultato il 4 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2018).
  11. ^ CUS Verona 2016-2017, su risultati.legahockeypista.it. URL consultato il 4 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2018).
  12. ^ CUS Verona 2017-2018, su risultati.legahockeypista.it. URL consultato il 4 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2018).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Biografie
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Massimo_Stevanoni&oldid=127079728"