Malurus cyaneus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Maluro superbo
Maschio (a sinistra) e femmina (a destra) di M. cyaneus
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Aves
Sottoclasse Neornithes
Superordine Neognathae
Ordine Passeriformes
Sottordine Oscines
Infraordine Corvida
Famiglia Maluridae
Genere Malurus
Specie M. cyaneus
Sottospecie *M. c. cyaneus
  • M. c. samueli
  • M. c. elizabethae
  • M. c. cyanochlamys
  • M. c. leggei
  • M. c. ashbyi''
Nomenclatura binomiale
Malurus splendens
(Ellis, 1782)

Il maluro superbo o scricciolo azzurro australiano (Malurus cyaneus Ellis, 1782)[2] è un uccello passeriforme del genere Malurus, a sua volta appartenente alla famiglia delle Maluridae.

Presente un marcato dimorfismo sessuale; il maschio sessualmente maturo ha la fronte e le regioni auricolari di colore azzurro brillante, il resto del viso di colore nero e una gola di colore blu o nero. La specie è endemica dell'Australia sud-orientale e della Tasmania; ha saputo adattarsi all'ambiente urbano, essendo di comune rinvenimento in grandi città come Sydney, Canberra e Melbourne.

Ha abitudini sedentarie e un temperamento territoriale; la sua dieta consiste in insetti e in semi di vario genere.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Si riconoscono sei sottospecie di Malurus cyaneus:[3]

  • M. c. cyaneus - presente in Tasmania
  • M. c. samueli - presente sull'Isola di Flanders
  • M. c. elizabethae - presente sull'Isola di King
  • M. c. cyanochlamys - diffusa in Australia sud-orientale;
  • M. c. leggei - diffusa in Australia meridionale;
  • M. c. ashbyi - presente sull'Isola dei Canguri

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) BirdLife International 2012, Malurus cyaneus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) Malurus cyaneus, su Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 28 dicembre 2023.
  3. ^ (EN) Frank Gill, David Donsker, Lyrebirds, scrubbirds, bowerbirds & Australasian wrens, su IOC World Bird List, versione 5.1. URL consultato il 28 dicembre 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàLCCN (ENsh92002345 · J9U (ENHE987007556103405171
  Portale Uccelli: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di uccelli