Luiza Pesjak

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Luiza Pesjak in un ritratto di Mihael Stroj, 1855 circa

Luiza Pesjak, nata Aloysia Josepha Willhelmina Crobath (Lubiana, 12 giugno 1828Lubiana, 31 marzo 1898), è stata una scrittrice, poetessa e traduttrice slovena. È stata la prima donna a scrivere un romanzo in lingua slovena[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Luiza Pesjak, figlia dell'avvocato Blaž Crobath (1797–1848) e Josepha, nata Brugnak (1804–1855)[2], ha studiato presso l'Istituto Fröhlich con diversi insegnanti tra cui France Prešeren. Conobbe Josip Stritar, Simon Gregorčič e Fran Levstik con i quali scambiò una corrispondenza e trascorse molto tempo nella lettura, andando a teatro e all'opera, oltre a viaggiare e ad avere un'intensa vita sociale. Pesjak sposò l'imprenditore Simon Pesjak il 3 ottobre 1848 dal quale ebbe cinque figlie: Helena, Alojzija, Marija, Ida ed Ema.

Sebbene la famiglia parlasse tedesco e francese, le figlie ottennero un insegnante sloveno dopo che nel 1860 furono introdotte nella costituzione dell'impero austriaco le libertà civili e politiche.

Negli ultimi anni la sua stabilità finanziaria diminuì e Pesjak visse con mezzi limitati e quasi dimenticata. Nel 1897 ebbe un ictus mentre si trovava a Podbrezje. Morì nel marzo dell'anno successivo[3][4][5][6].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Con l'introduzione delle libertà civili e politiche, Pesjak imparò lo sloveno e iniziò a scrivere in questa lingua. Iniziò a promuovere l'apprendimento della lingua slovena e a tradurre diverse poesie, in particolare dal tedesco, inglese, italiano, ceco e francese. I suoi scritti vennero pubblicati in numerose riviste.

Pesjak fu una dei primi romanzieri sloveni, scrisse la storia Beatin dnevnik (Il diario di Beata) nel 1887 e scrisse poesie, opere teatrali e il libretto d'opera per Gorenjski slavček. Pesjak incluse sempre un forte messaggio patriottico nelle sue opere. Le sue opere vennero pubblicate sia in Slovenia che in Germania, soprattutto i suoi primi lavori visto che vennero scritte in tedesco dato che a quel tempo non conosceva ancora la lingua slovena[3][4][7][8][9][10].

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

A lei è stata intitolata una strada di Lubiana, la Luize Pesjakove ulica (via Luiza Pesjak), ed è stata raffigurata su un francobollo dell'ex Jugoslavia. Il suo ritratto si trova nella Galleria nazionale della Slovenia dove è uno dei quadri più popolari[4][11][12].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Justin Tonra, Distant Reading Recommends: Beatin dnevnik (Beata's Diary) by Luiza Pesjak. – Distant Reading for European Literary History, su distant-reading.net.
  2. ^ Taufbuch, Lubiana, 1820–1835, p. 88.
  3. ^ a b (SL) Slovenska akademija znanosti, Pesjakova, Luiza (1828–1898), su slovenska-biografija.si.
  4. ^ a b c (SL) Prvi interaktivni multimedijski portal, MMC RTV Slovenija, su rtvslo.si, 17 giugno 2012.
  5. ^ F. De Haan, M. Bucur e K. Daskalova titolo=Aspasia: The International Yearbook of Central, Eastern, and Southeastern European Women's and Gender History, Berghahn Books, Incorporated, 2008, p. 33, ISBN 978-1-84545-634-4, https://books.google.com/books?id=_ySQos14vAkC&pg=PA33.
  6. ^ J. Petrović, Women's Authorship in Interwar Yugoslavia: The Politics of Love and Struggle, Springer International Publishing, 2018, p. 117, ISBN 978-3-030-00142-1.
  7. ^ (SL) Uspel življenjski načrt Luize Pesjak, su dnevnik.si, 6 ottobre 2019.
  8. ^ (BS) Aforizmi, su dlib.si.
  9. ^ (SL) Pripovedna besedila slovenskih pisateljic – sodobnic Zofke Kveder, su dlib.si.
  10. ^ (SL) Luiza Pesjakova, su lit.ijs.si.
  11. ^ (SL) Razstava za Bežigradom: od 1623 ulic v Ljubljani le 48 poimenovanih po ženskah, su dnevnik.si, 10 febbraio 2017.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN307425009 · ISNI (EN0000 0004 3030 0557 · CERL cnp02058993 · LCCN (ENn2014004111 · GND (DE1025804813 · NSK (HR000726392 · CONOR.SI (SL15846755 · WorldCat Identities (ENlccn-n2014004111