Luigi Cavenaghi

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Luigi Cavenaghi (Caravaggio, 8 agosto 1844Milano, 7 dicembre 1918) è stato un pittore e restauratore italiano.

Biografia

Trasferitosi in giovane età a Milano, viene considerato il più importante restauratore della sua epoca.[1]

Allievo di Giuseppe Bertini, il suo nome è legato al restauro del Cenacolo di Leonardo, cui si dedicò per 7 anni, tra il 1901 ed il 1908.

Pur avendo operato soprattutto nell'ambito del restauro, ha lasciato anche opere di sua produzione, come i pennacchi della cupola di chiesa di San Fedele la decorazione delle absidi della chiesa di San Babila, degli interni della chiesa di San Eufemia, della volta del santuario di Santa Maria del Fonte a Caravaggio, dove cercò di seguire lo stile dell'architetto Pellegrino Tibaldi e gli affreschi della Basilica di Santa Maria di Gallarate.

La sua grande esperienza nel campo del restauro gli garantì importanti incarichi, fra i quali la direzione dei reparti di pittura del Vaticano e la direzione della neonata Scuola Superiore d'Arte Applicata del Castello Sforzesco a Milano.

Eseguì anche un buon numero di decorazioni nelle case milanesi dei Ponti, dei Valsecchi, dei Branca e dei Crespi.

Come pittore, Cavenaghi eseguì in prevalenza opere ritrattistiche.

Note

  1. ^ "Le Muse", De Agostini, Novara, Vol.III, pag.177

Bibliografia

  • A. Civai - S. Muzzin (a cura di), Luigi Cavenaghi e i maestri dei tempi antichi. Pittura, restauro e conservazione dei dipinti tra Ottocento e Novecento, Bergamo, Lubrina 2006
  • Lionel Cust, "Luigi Cavenaghi", The Burlington Magazine for Connoisseurs, Vol. 33, No. 184 (Jul., 1918), pp. 36-37
  • C. Giannini, "Luigi Cavenaghi" in Dizionario degli artisti di Caravaggio e Treviglio, Treviglio 1994, pp. 73-77
  • Restauratori e restauri in archivio, Firenze, Nardini Editore, Vol. 3 (2006) - ISBN 88-89566-51-5