Luftwaffen-Sportverein Posen
| Luftwaffen-Sportverein Posen | |
|---|---|
| Dati societari | |
| Città | Poznań |
| Paese | .svg){kind=small} Germania
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| Fondazione | 1940 |
| Discipline |
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Il Luftwaffen-Sportverein Posen, meglio conosciuto come LSV Posen, è stata una società polisportiva tedesca, con sede ad Poznań.
Calcio[modifica | modifica wikitesto]
| LSV Posen Calcio 
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|---|---|
| Segni distintivi | |
Uniformi di gara
      Casa
Trasferta
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| Colori sociali | |
| Dati societari | |
| Città | Poznań |
| Nazione | Germania
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| Confederazione | |
| Federazione | .svg){kind=small} DFB
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| Fondazione | 1940 |
| Scioglimento | 1944 |
| Stadio | ( posti) |
| Palmarès | |
| Si invita a seguire il modello di voce | |
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La squadra venne fondata dalle autorità tedesche del Reichsgau Wartheland[1] nel febbraio 1940 come 1. FC Posen a Poznań, che era stata conquistata dalle truppe del Terzo Reich all'inizio della seconda guerra mondiale.
Come presidente e primo capitano venne scelto l'ex nazionale polacco, ma registrato nelle Volksliste come tedesco etnico, Friedrich Scherfke.[2][3][4] Nella squadra vennero accolti alcuni tedeschi del Baltico[5], reinsediati nell'ambito dello scambio di popolazione tra Germania nazista e Unione Sovietica, mentre ne furono esclusi i polacchi.[6]
La squadra alla fine dell'ottobre dello stesso anno cambiò nome in LSV Posen[4], divenendo la squadra della Lutwaffe[7], e Scherfke ne venne allontanato perché ritenuto inaffidabile dalle autorità dato che mantenne contatti con i suoi ex compagni del Warta Poznań ed approfittò della sua posizione per aiutare loro ed i loro cari a sfuggire dalle persecuzioni naziste.[3][4][8]
Nel 1941, dopo aver vinto la Gauliga Wartheland, accedette alla fase nazionale della Gauliga 1940-1941, ove però la squadra fu eliminata nelle qualificazioni dell'Ostland dal Preußen Danzica, dato che la squadra non si presentò nella gara di ritorno dopo aver pareggiato l'andata 1-1.
Successivamente, il club si ritirò dal campionato nel settembre 1944 a causa del prosieguo negativo per la Germania della seconda guerra mondiale e sciolto.
Al termine del conflitto la città di Poznań tornò alla Polonia e la squadra non venne più ricostituita.
Allenatori[modifica | modifica wikitesto]
Giocatori[modifica | modifica wikitesto]
Pallamano[modifica | modifica wikitesto]
| LSV Posen Pallamano 
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|---|---|
| Segni distintivi | |
| Colori sociali |  Bianco · nero
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| Dati societari | |
| Città | Amburgo |
| Paese | Germania
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| Federazione | DH |
| Fondazione | 1940 |
| Scioglimento | 1944 |
| Presidente | |
| Allenatore | |
| Palmarès | |
| Titoli nazionali | 1 |
La sezione di pallamano raggiunse i quarti di finale del campionato 1941, eliminato dall'Elektra Berlino.[9]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Ostdeutscher Beobachter.
- ^ Der Kicker, dicembre 1940.
- ^ a b (DE) Der gute Deutsche, su Wienerzeitung.at. URL consultato il 12 giugno 2020.
- ^ a b c (PL) Niemiecki piłkarz, gwiazda "Warty". Po 1939 r. grał dalej, su Poznan.wyborcza.pl. URL consultato il 12 giugno 2020.
- ^ Der Kicker, giugno 1940.
- ^ Urban, pp.69-79.
- ^ Der Kicker, novembre 1940.
- ^ Urban, pp.70-72.
- ^ (DE) Deutsche Feldhandball-Meisterschaft 1940/41, su Bundesligainfo.de. URL consultato il 15 giugno 2020.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (DE) Ostdeutscher Beobachter, 8 gennaio 1940, p. 5.
- (DE) Der Kicker, 18 giugno 1940, p. 23.
- (DE) Der Kicker, 26 novembre 1940, p. 27.
- (DE) Der Kicker, 24 dicembre 1940, p. 23.
- Thomas Urban, Schwarzer Adler, weißer Adler. Deutsche und polnische Fußballer im Räderwerk der Politik., Gottinga, Verlag Die Werkstatt, 2011, ISBN 978-3-89533-775-8.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE) Das Deutsche Fussball Archiv, su F-archiv.de. URL consultato il 25 maggio 2020.
