Leopold Freund

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Leopold Freund (Miskovice, 5 aprile 1868Bruxelles, 7 gennaio 1943) è stato un radiologo austriaco di origine ebraica, considerato il fondatore della radiologia medica e della radioterapia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Leopold Freund nacque a Miskovice, nella Boemia centrale, poi parte dell'Impero austro-ungarico, oggi parte della Repubblica Ceca. Morì nel 1943.

Freund era un professore di radiologia all'Università di Medicina di Vienna ed è considerato il fondatore della radiologia medica e radioterapia. È il primo medico conosciuto per aver usato radiazioni ionizzanti per scopi terapeutici. Nel 1896, un anno dopo la scoperta dei raggi-x da parte di Wilhelm Röntgen e nello stesso anno in cui Antoine Henri Becquerel scoprì la radioattività, Freund curò con successo una paziente di cinque anni a Vienna che soffriva di nei pelosi che coprivano interamente la sua schiena. Il caso fu pubblicato dal medico locale della ragazza, Eduard Schiff, nel 1901.[1]

Nel 1903 Freund pubblicò il primo manuale sulla radioterapia.[2] Pubblicò anche il fondamentale lavoro sul trattamento professionale di malattie con la luce e sull'uso dei raggi-x per testare materiali da costruzione.

Freund, che era un ebreo, emigrò nel 1938 in Belgio, in seguito all'annessione dell'Austria da parte della Germania nazista.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Historical essentials influencing the development of radiooncology in the past 100 years", Cellular and Molecular Life Sciences, 51,7, p. 681 (1995)
  2. ^ Grundriß der gesamten Radiotherapie für praktische Ärzte, Berlin, Urban & Schwarzenberg, 1903. 423 pages, with illustrations, 1 Table

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Leopold Freund (in German), in: Judith Bauer-Merinsky: Die Auswirkungen der Annexion Österreichs durch das Deutsche Reich auf die medizinische Fakultät der Universität Wien im Jahre 1938: Biographien entlassener Professoren und Dozenten. Wien: Diss., 1980, S. 59-61b. PDF
Controllo di autoritàVIAF (EN57375448 · ISNI (EN0000 0000 5535 3146 · GND (DE116781475 · J9U (ENHE987007511312005171 · WorldCat Identities (ENlccn-n2019181651