Lenka e il puledro selvaggio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Lenka e il puledro selvaggio
Titolo originaleTrápení
Lingua originalececo
Paese di produzioneCecoslovacchia
Anno1961
Durata84 min
Rapporto2,35:1
Generedrammatico
RegiaKarel Kachyňa
SoggettoJan Procházka
SceneggiaturaJan Procházka, Karel Kachyňa
ProduttoreAntonín Bedřich, František Štěpánek
Casa di produzioneFilmové studio Barrandov
FotografiaJosef Illík
MontaggioJan Chaloupek
MusicheJan Novák
ScenografiaKarel Černý
CostumiKarel Postřehovský
Interpreti e personaggi

Lenka e il puledro selvaggio (Trápení) è un film del 1961, diretto da Karel Kachyňa.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Prim, un cavallo non del tutto domato, provoca svariati inconvenienti al suo padrone, Brťák, che del resto lo tratta con particolare crudeltà. Il recinto del cavallo è adiacente alla fattoria dove abita la dodicenne Lenka insieme ai genitori. La ragazzina sviluppa un affetto particolare per Prim, gli porta di nascosto cibo e acqua, e lo striglia.

Un giorno il cavallo ferisce Brťák, che decide quindi di sopprimerlo l'indomani. Nel frattempo il comportamento altrettanto indocile di Lenka suscita apprensione presso i genitori, che fanno arrivare da Praga la zia Marta, che dovrà condurre con sé la ragazza in città nel tentativo di renderla più mansueta.

Quella notte stessa Lenka esce di nascosto dalla propria camera e va a liberare Prim, a cavallo del quale si allontana nella campagna circostante. I genitori e Brťák si accorgono della sparizione dei due, e iniziano le loro ricerche che si protraggono per l'intera notte. È solo sul fare dell'alba che il cavallo e la ragazza vengono trovati nella cava dove lavora il padre di Lenka.

Giunge il mattino, e la zia Marta riparte in treno da sola verso la città.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fa parte della cosiddetta "trilogia della pubertà" di Kachyňa, insieme a Závrať (1963) e Vysoká zeď (1964).

Le riprese esterne sono state girate a Dolní Nerestce, nella Boemia meridionale[2], gli interni al Barrandov Studio di Praga.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (CS) Trápení (PDF), su Narodní filmový archiv. URL consultato il 5 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  2. ^ (CS) Jorga Kotrbová prožívala Trápení v Nerestcích, su denik.cz, 12 giugno 2013. URL consultato il 5 ottobre 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema