Lebrunichthys nammourensis

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Lebrunichthys
Immagine di Lebrunichthys nammourensis mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Classe Actinopterygii
Ordine Crossognathiformes
Famiglia Pachyrhizodontidae
Genere Lebrunichthys
Specie L. nammourensis

Lebrunichthys nammourensis è un pesce osseo estinto, appartenente ai crossognatiformi. Visse nel Cretaceo superiore (Cenomaniano, circa 98 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Libano.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Di piccole dimensioni, questo pesce non doveva raggiungere i 15 centimetri di lunghezza. Possedeva un corpo slanciato, simile a quello di una trota. Lebrunichthys era caratterizzato da un osso pterotico dotato di un enorme processo posteriore acuminato, una caratteristica che si riscontra (anche se non in forma così ipertrofica) anche in altri pesci simili come Rhacolepis, Goulmimichthys, Nardopiscis, Motlayoichthys e Platinx. Tra le altre caratteristiche di Lebrunichthys si ricordano il mesetmoide ipertrofico con un paio di corti processi laterali e due piccole espansioni posteriori, l'osso frontale con una piccola cresta nella regione posteriore e ossa parietali piccole. La pinna caudale era biforcuta e dotata di 19 raggi principali; le scaglie erano cicloidi, con pochi raggi di piccole dimensioni nella parte posteriore e un margine anteriore frastagliato.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Lebrunichthys è un membro dei pachirizodontidi, un gruppo di pesci estinti vagamente simili a salmoni, tipici del Cretaceo e dell'inizio del Terziario, ascritti solitamente ai crossognatiformi. All'interno di questo gruppo, Lebrunichthys fa parte di una branca dotata di una strana espansione posteriore dello pterotico, e sembrerebbe vicino alla base di questo sottogruppo, in una posizione leggermente più derivata dell'affine Stanhopeichthys.

Lebrunichthys nammourensis venne descritto per la prima volta nel 2020, sulla base di resti fossili ritrovati in Libano, nella zona di Ein Nammoura.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Louis Taverne; Luigi Capasso (2020). "Osteology and relationships of Lebrunichthys nammourensis gen. and sp. nov. (Teleostei, Crossognathiformes, Pachyrhizodontidae), a fossil fish from the marine Upper Cretaceous of Lebanon" (PDF). Geo-Eco-Trop. 44 (1): 195–203.