Latteria Montello
| Latteria Montello | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Italia
|
| Forma societaria | Società per azioni |
| Fondazione | 1947 a Giavera del Montello |
| Fondata da | Giovanni Lazzarin |
| Sede principale | Giavera del Montello |
| Settore | Alimentare |
| Prodotti | formaggi freschi |
| Fatturato | 109 milioni di € (2020) |
| Dipendenti | 306 |
| Sito web | www.nonnonanni.it/ |
Latteria Montello S.p.A è un'azienda italiana a conduzione familiare operante nel settore lattiero-caseario con il marchio Nonno Nanni; è specializzata nella produzione di stracchino e di formaggi freschi. Fondata nel 1947, ha sede a Giavera del Montello.[1]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Nella seconda metà degli anni 1940, Giovanni Lazzarin, meglio conosciuto con il diminutivo di Nanni, diede il via alle lavorazioni del primo stracchino e aprì, insieme ai fratelli, un piccolo laboratorio caseario, ufficialmente istituito il 7 febbraio 1947 a Giavera del Montello[2], che si occupava prevalentemente di formaggi stagionati[3]. Nel dopoguerra il laboratorio subì un notevole ampliamento e venne dotato di caldaie a vapore, mentre la rete di distribuzione si sviluppò nel corso dei decenni, raggiungendo una scala nazionale.[4]
Negli anni 1970 l’azienda passò nelle mani della seconda generazione, i figli Luigi, Armando e Bruno Lazzarin. Nacque così il primo grande stabilimento per formaggi freschi a Giavera del Montello, denominato “Latteria Montello”. Nel 1985 venne abbandonata la produzione dei formaggi stagionati per concentrarsi esclusivamente su quelli freschi. A cavallo tra gli anni 1980 e 1990, la distribuzione dei prodotti si ampliò e raggiunse il grande pubblico anche grazie al marchio Nonno Nanni, registrato nel 1984.[5]
A metà degli anni 1990 è subentrata nella direzione aziendale la terza generazione della famiglia Lazzarin[6]. Nel 1995 l’impresa è diventata una società per azioni, raggiungendo nel 2007 il secondo posto nel mercato italiano, dietro alla Galbani.[4]
Nel 2019 ha acquisito il controllo del Caseificio Tonon.[7]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Nonno Nanni chiude il 2019 con 99,1 milioni di fatturato, in crescita del 6%, su TPI, 24 giugno 2020. URL consultato il 7 dicembre 2021.
- ^ “Nonno Nanni” gioca la carta “estero” con i suoi formaggi freschi. Obiettivo Austria, Uk, Germania e Francia [collegamento interrotto], su A ritmo di export, 8 marzo 2017. URL consultato il 7 dicembre 2021.
- ^ Lo stracchino diventa business, in Corriere della Sera, 12 dicembre 2011.
- ^ a b A tavola con lo stracchino tecnologico, in Corriere della Sera, 24 settembre 2007.
- ^ Roberta Scagliarini, Stracchino &co, il figlio di Nonno Nanni: «Conviene fare i buoni», su Corriere della Sera, 12 luglio 2016. URL consultato il 27 gennaio 2022.
- ^ Centro Studi ItalyPost, Latteria Montello (Nonno Nanni): branding e alta qualità gli asset vincenti per una family company alla terza generazione, su ItalyPost, 26 maggio 2017. URL consultato il 27 gennaio 2022.
- ^ "Nonno nanni" si allarga e acquisisce il caseificio Tonon di Zero Branco, in Il Gazzettino, 16 maggio 2019. URL consultato il 5 febbraio 2022.
