Lago di Montedoglio
Il lago di Montedoglio è un bacino artificiale progettato nei primi anni settanta e costruito a partire dal decennio successivo sbarrando il fiume Tevere.
Geologia ed idrologia
Attualmente è utilizzato per rifornire la rete idrica dei paesi circostanti, per l'irrigazione e per regolare il flusso del Tevere ed evitare secche d'estate (i suoi primi affluenti sono a valle di Sansepolcro). Presto l'acqua del lago andrà ad irrigare il comprensorio del Lago Trasimeno evitando cosi che il livello del lago umbro scenda sotto i livelli di guardia. Il lago si trova nella provincia di Arezzo, nei comuni di Pieve Santo Stefano, Sansepolcro e Anghiari ed è circondato da monti, foreste e campi coltivati.
Storia
Con la sempre maggiore necessità dell'acqua per irrigazione e per fornire acqua potabile alle abitazioni del complesso irriguo delle provincie di Arezzo, Perugia, Siena e Terni, prende vita l'idea di realizzare un bacino artificiale e risolvere cosi la problematica situazione. La diga di Montedoglio è stata progettata dal prof. Filippo Arredi e dall’ing. Ugo Ravaglioli; i lavori di costruzione durarono dal 1977 al 1993, mentre il riempimento della diga avvenne a partire dal 1990.
Dettagli tecnici
Il lago di Montedoglio, essendo un lago ancora molto giovane, non può essere utilizzato a pieno e questo è dovuto soprattutto al fatto che la quantità d’acqua contenuta all’interno di questo, che è già circa 130 milioni di metri cubi, non può essere ancora aumentata fino al suo pieno regime, in quanto il fondo deve prima consolidarsi. A regime il lago potrebbe raggiungere i 145 milioni di metri cubi d’acqua. Sul fondo del lago è stato costruito un tunnel con un diametro di 6m e una lunghezza di 420m; questo è un tunnel di evacuazione grazie al quale, in caso di bisogno, il lago può essere svuotato agevolmente (o si lascia facilmente). Nel lago troviamo anche uno sfioratore di superficie e un altro tunnel con un diametro di circa 3,5m e una lunghezza di 4km che ha il compito di indirizzare l’acqua nel torrente di Sovara e nel Tevere per poter assicurare al lago la portata minima di 2401/s.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/1d/Panoramica_Lago_di_Montedoglio.jpg/600px-Panoramica_Lago_di_Montedoglio.jpg)
Patrimonio ittico
Sono presenti numerose specie di pesci come i cavedani, scardole, barbi, vaironi, carassi, tinche, carpe, trote, lasche e persici reali.
Voci correlate
Altri progetti
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