La casa delle voci

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La casa delle voci
AutoreDonato Carrisi
1ª ed. originale2019
Genereromanzo
Sottogenerethriller psicologico
Lingua originaleitaliano
AmbientazioneFirenze, anni 2010
ProtagonistiPietro Gerber
SeriePietro Gerber
Seguito daLa casa senza ricordi

La casa delle voci è un romanzo di genere thriller di Donato Carrisi pubblicato nel 2019. Il romanzo ha per protagonista lo psicologo infantile e ipnotista Pietro Gerber il quale, in seguito a una telefonata di una collega australiana, decide di occuparsi del caso di Hanna Hall. La memoria della donna presenta lacune nei ricordi della sua infanzia.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Lo psicologo Pietro Gerber è uno specialista in ipnosi e i suoi pazienti sono esclusivamente bambini, tanto che a Firenze, la città in cui vive e lavora, è conosciuto come "l'addormentatore di bambini". Un giorno riceve una telefonata da una psicologa australiana, Theresa Walker, che gli chiede di seguire una sua paziente, Hanna Hall, affetta da amnesia selettiva. Pietro inizialmente è dubbioso e diffidente soprattutto perché il soggetto è un adulto, ma quando sa che Hanna è convinta di aver commesso un omicidio quando era ancora bambina e che è già arrivata a Firenze, seppur titubante, accetta di occuparsene. Con successive sedute di ipnosi, a poco a poco, la giovane fa riemergere dal suo passato le vicende dell'infanzia, vissuta in Toscana, con i genitori che cambiavano ogni anno abitazione per sfuggire agli "estranei" di cui Hanna doveva aver paura. La famiglia cercava sempre casali o abitazioni abbandonate, chiamate dalla bambina "casa delle voci"; i genitori portavano sempre con loro una piccola cassa con i resti di Ado, il fratello di Hanna che la bambina era convinta di aver ucciso. Durante l'ultimo soggiorno, un incendio della fattoria in cui vivevano aveva sconvolto la vita dei tre e Hanna, a dieci anni, era stata in seguito adottata da una famiglia di Adelaide. Col passare dei giorni Pietro è sempre più coinvolto dalle vicende della giovane, la quale, a sua volta, in modi diversi si intromette nella vita dello psicologo, rischiando di mettere seriamente in crisi il suo matrimonio con Silvia. Le indagini da lui svolte sui genitori di Hanna lo portano a scoprire fatti inaspettati, anche grazie ad Anita Baldi, magistrato del tribunale dei minori, vecchia amica del padre di Pietro. Le ultime rivelazioni, soprattutto il ritrovamento della cassetta con i resti di Ado in un terreno vicino all'utimo casale abitato da Hanna, portano Pietro a una sconvolgente verità. Anni prima, Tommaso e Mari, due adolescenti ricoverati nell'ospedale psichiatrico di Firenze, si erano conosciuti e innamorati. Dalla loro relazione era nato un bambino di nome Ado, che fu sottratto alla coppia e, ribattezzato Pietro, fu affidato al signor B. e a sua moglie. Tommaso e Mari, fuggiti dalla struttura psichiatrica, avevano poi rapito la figlia di una coppia australiana. Pietro scopre, dunque, le ragioni che hanno spinto Theresa Walker a mettersi in contatto con lui: aiutarlo a ricordare la verità sul suo passato che suo padre gli aveva rivelato durante una sessione di ipnosi.

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Pietro Gerber
Psicologo infantile e ipnotista, collabora con il tribunale dei minori di Firenze.
Hanna Hall
Giunta dall'Australia, contatta Pietro Gerber per sottoporsi a sedute di ipnosi.
Theresa Walker
Psicologa e ipnotista australiana.
Signor B (Baloo)
Il padre di Pietro e psicologo infantile.
Anita Baldi
Il magistrato del tribunale minorile, vecchia amica del padre di Pietro.
Silvia
La moglie di Pietro.
Marco
Il figlio di Silvia e Pietro.
Maurizio
Il cugino di Pietro, soprannominato "Iscio".
Mari
La sedicente madre di Hanna.
Tommaso
Il sedicente padre di Hanna.
Ado
Il fratello di Hanna, defunto da tempo e il cui corpo i genitori hanno riposto in una cassa che portano sempre con sé.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]