Keystone Kapers
| Keystone Kapers videogioco | |
|---|---|
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| Piattaforma | Atari 2600, Atari 5200, Atari 8-bit, ColecoVision, MSX |
| Data di pubblicazione | Atari 2600, 8-bit: 1983 Altri: 1984 |
| Genere | Piattaforme |
| Origine | Stati Uniti |
| Sviluppo | Activision, Sydney Software (Coleco/MSX) |
| Pubblicazione | Activision |
| Design | Garry Kitchen |
| Programmazione | Garry Kitchen, Alex DeMeo (5200/8bit) |
| Modalità di gioco | Giocatore singolo |
| Periferiche di input | Joystick |
| Supporto | Cartuccia |
Keystone Kapers è un videogioco a piattaforme programmato da Garry Kitchen e pubblicato da Activision nel 1983 per la console Atari 2600 e i computer Atari 8-bit. Successivamente nel 1984 è stato adattato per Atari 5200, ColecoVision e MSX.
Il gioco è stato presentato al CES di Las Vegas nel 1983[senza fonte].
Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]
Il giocatore manovra il poliziotto Keystone Kelly all'inseguimento dentro un grande magazzino dell'evaso Harry Hooligan. Il giocatore ha a sua disposizione 50 secondi. Durante la sua corsa Kelly deve evitare una serie di ostacoli che gli faranno perdere tempo. Dato che l'area di gioco è vasta e su più livelli, Kelly può usufruire di un ascensore per spostarsi velocemente nei piani che compongono il grande magazzino, oppure più lentamente tramite scale mobili.
Il giocatore guadagna punti:
- sacchetto di denaro - 50 punti
- valigetta - 50 punti
- in base al tempo rimasto quando si cattura Harry. Più si è avanti di livello, più punti si guadagnano. Dopo il sedicesimo livello, il bonus rimane sempre lo stesso.
Si perde un poliziotto quando:
- ci si scontra con un aeroplano giocattolo
- finisce il tempo a disposizione
- Harry riesce a scappare dal tetto
Se ci si scontra con una radio, un carrello della spesa o una palla saltellante, vengono detratti 9 secondi dal timer. Il gioco termina quando si perdono tutte le vite a disposizione. Se ne guadagna una ogni 10.000 punti per un massimo di 3.
Al raggiungimento di 1.000.000 punti al posto del contatore a 6 cifre, appaiono 6 elmetti. Al successivo incremento di punteggio, il gioco si blocca terminando.
Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]
Deseret News dà 3 stelle alla versione per ColecoVision di Keystone Kapers, elogiando le migliorie grafiche rispetto alla versione originale.[1] Le italiane Videogiochi e Electronic Games nel maggio 1984 giudicarono la versione per Atari 2600 un ottimo gioco, tra i migliori della Activision.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Craig Holyoak, Here are ColecoVision's jewels, in Deseret News, 30 maggio 1984, p. 4. URL consultato il 9 ottobre 2015.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- A che gioco giochiamo - Keystone Kapers (JPG), in Videogiochi, n. 11, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, gennaio 1984, pp. 59-62, ISSN 0392-8918.
- Keystone Kapers (JPG), in Electronic Games, n. 5, Cinisello Balsamo, JCE, maggio 1984, pp. 34-35, OCLC 955377306.
- Strategie - Keystone Kapers (JPG), in Computer Games, n. 2, Milano, Peruzzo Periodici, maggio 1984, pp. 40-41, OCLC 955375917.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Keystone Kapers, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Keystone Kapers, su Atarimania.com - 2600.
- (EN) Keystone Kapers, su Atarimania.com - 5200.
- (EN) Keystone Kapers, su Atarimania.com - 400 800 XL XE.
